Dopo aver “bucato” la qualificazione nella sprint di Coppa del Mondo a Ruka, Maja Dahlqvist in accordo con i tecnici della nazionale svedese è tornata a casa per riprendersi e provare a trovare una forma migliore. Due settimane fa aveva infatti giustificato il disastro della qualificazione spiegando che il suo corpo non funzionava come al solito e che sentiva di essere nelle peggiori condizioni possibili per gareggiare degli ultimi anni.
Questo weekend è tornata in nazionale per partecipare alla tappa di Coppa del Mondo di Östersund ma già ieri ha confessato alla stampa svedese che il suo fisico non è ancora del tutto guarito e i problemi sono proseguiti ancora nonostante le due settimane di riposo.
Nella qualificazione della sprint in classico di questa mattina ha ottenuto il pass per le batterie ma è ancora indietro rispetto alle compagne di squadra, facendo segnare il ventesimo tempo.
«Mi sembra ancora che qualcosa non vada nel mio corpo e che voglio scoprire di cosa si tratta in modo da poter fare qualcosa al riguardo» ha dichiarato Dahlqvist a SVT Sport, spiegando anche di aver effettuato diversi test per escludere problemi di salute e finora non è emerso nulla che non andasse.
«Trovo molto difficile fissare qualsiasi tipo di obiettivo» ha continuato, frustrata da questa situazione che non sembra ancora trovare una via d’uscita « Spero solo di ritrovarmi e riavere sensazioni che mi sembrino normali, e di essere in grado in qualche modo di riconoscere il mio corpo.»
Sci di Fondo – Maja Dahlqvist ancora in difficoltà: “Trovo molto difficile fissare qualsiasi tipo di obiettivo”

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