Sci di fondo – Nuovo caos covid per la Svezia: Ebba Andersson e Calle Halfvarsson si ammalano, Tour de Ski a rischio

Arrivano brutte notizie per la nazionale svedese di sci di fondo, ma in generale per la Coppa del Mondo, soprattutto femminile. I media svedesi hanno annunciato che Calle Halfvarsson ed Ebba Andersson hanno contratto il covid. I due sono risultati positivi nel corso del raduno in Val di Fiemme, a Passo di Lavazè, al Dolomiti Apart & Rooms dove risiede la squadra. La malattia è stata però contratta evidentemente a Trondheim, in quanto Halfvarsson è risultato positivo subito ed è tornato in patria, mentre Ebba Andersson è rimasta in Val di Fiemme isolata ovviamente dal resto della squadra.
Entrambi però sperano di recuperare in vista del Tour de Ski. A Viaplay Vinter, Per-Ola Andersson, papà e allenatore della campionessa del mondo, ha confermato che l’obiettivo è di recuperare per Dobbiaco: «Il piano è fare il Tour de ski, ma vedremo. Affrontiamo questa situazione giorno per giorno». 
Calle Halfvarsson ha invece aggiornato all’Expressen: «Purtroppo sono risultato positivo al covid, appena sono venuto in Italia e ho dovuto fare marcia indietro e tornare a casa. Ho iniziato a riprendermi e sto pensando se prendere parte o meno al Tour de Ski. Domani deciderò se scendere giovedì oppure no».
Intanto, la Federazione Svedese ha comunicato le positività di Moa Lundgren e Oskar Svensson. I due saranno sostituiti da Emil Danielsson e Lisa Ingesson. La speranza è che non vi siano altri casi nei prossimi giorni.
Purtroppo da inizio stagione, la nazionale svedese di sci di fondo convive con questa situazione molto complicata e tanti casi covid, pur stando tutti molto attenti, in quanto in questi giorni gli atleti svedesi hanno limitato al minimo i contatti e girano sempre con mascherine cercando di proteggersi. Purtroppo non è bastato.
Ovviamente per il Tour de Ski e la stagione dello sci di fondo, l’augurio è che Ebba Andersson possa riprendersi. Dal raduno arrivano indiscrezioni sul fatto che la campionessa del mondo non sarebbe sintomatica e ciò potrebbe essere una buona notizia, ma solo la pista ci dirà se ne risentirà. Quanto accaduto a Frida Karlsson è l’esempio che anche per un breve covid, anche asintomatico, si può perdere condizione.