Sci di fondo – Le parole di Amundsen alla FIS dopo la vittoria dell’inseguimento a Davos

Il grande protagonista di questo Tour de Ski al maschile risponde al nome di Harald Oestberg Amundsen, in contumacia di Klaebo. Il venticinquenne norvegese si sta togliendo notevoli soddisfazioni in questo inverno, non da ultimo la vittoria nella giornata odierna nella 20km inseguimento a tecnica classica sulle nevi di Davos. Certo non scopriamo ora il suo talento, ma arrivare a questo livello non era scontato soprattutto con le pressioni in patria dei media. Sempre più leader del Tour de Ski e favorito numero uno per arrivare in cima per primo all’Alpe del Cermis ha risposto così alle domande poste dai microfoni della FIS appena conclusa la competizione.

“Oggi sono felice (dopo il risultato della sprint di ieri, ndr) non ho nient’altro da aggiungere. È stata un gran gara ed è stata molto dura per via delle condizioni della neve. La scelta degli sci non è stata semplice e bisognava bilanciare tra tenuta e scorrimento, ma alla fine ho trovato la soluzione migliore. Sono molto contento del risultato e dei secondi guadagnati”.

Alla domanda su una possibile strategia Amundsen con tranquillità risponde: “sinceramente no, sapevamo si sarebbe formato un folto gruppo all’inizio. Nell’ultimo giro ho cercato di rimanere con Henrik e Martin (rispettivemente Doennestad e Nyenget, ndr), che oggi sono andati molto forte, e sono riuscito a concludere con un solido sprint”.

Interessante il passaggio finale dell’intervista dove si poneva l’accento sulla straziante, dal punto di vista fisico, gara femminile: “ero stressato prima della partenza, perché quando ho testato gli sci sta mattina avevano molto grip e per questo ero un po’ preoccupato, ma alla fine è andata nel migliore dei modi”. 

Nella giornata di domani è previsto riposo prima della due giorni finale in Val di Fiemme.