Per Johannes Dale il podio era già arrivato in quattro occasioni in questa stagione, ma non aveva ancora raggiunto il gradino più alto del podio. Quest’oggi è riuscito nell’impresa, con una gara incredibile e un ultimo giro fenomenale, in cui ha messo alle spalle i più forti atleti del circuito, suoi compagni di squadra, come Christiansen e Johannes Boe. I microfoni dell’IBU hanno raccolto a caldo le sue parole, al termine della Pursuit di questo pomeriggio.
«Onestamente è davvero incredibile, sono davvero felice! Mi sta piacendo tanto gareggiare quest’anno, ho faticato un po’ a mettere insieme la gara perfetta e riuscire ad ottenere il risultato importante quando più serve e decisamente ero affamato di un successo così.»
Merito dell’incredibile battaglia per il podio nell’ultimo giro, anche l’ultimo poligono in piedi in cui, complici i doppi errori di Christiansen e Tarjei Boe, a contendersi i tre posti disponibili del podio, erano rimasti ancora un discreto gruppo di atleti.
«Ho visto che i due davanti avevano mancato i bersagli e sapevo che c’era la possibilità di vincere ma al contempo non sapevo se andare “puliti” nell’ultima serie mi sarebbe bastato visto che eravamo in diversi con lo zero dopo l’ultima serie e quindi sapevo che nell’ultimo giro sarebbe stata una battaglia a 5/6. So che di solito il mio ultimo giro è forse ma così forse non lo sapevo nemmeno io, quindi sono stato molto felice quando ho saputo che avevo un certo margine da Vetle (Christiansen, ndr) e Johannes (Thingnes Boe, ndr), è stato davvero benzina per il mio fuoco.»
Biathlon – Johannes Dale: “Ero affamato di vittoria, conoscere il margine da Christiansen e Johannes Boe è stato come benzina”

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