Salto | 20 gennaio 2024, 03:30

Salto con gli sci – La slovena Taja Bodlaj vince il primo oro dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2024. Noelia Vuerich è la migliore italiana 17°

Salto con gli sci – La slovena Taja Bodlaj vince il primo oro dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2024. Noelia Vuerich è la migliore italiana 17°

La prima medaglia dello sci nordico assegnata ai quarti Giochi Olimpici Giovanili invernali di Gangwon, Corea del Sud, arriva dal salto con gli sci. Le atlete del settore femminile si sono sfidate sul trampolino HS109 dell’Alpensia Ski Jumping Center, conosciuto dagli appassionati per essere stato l’impianto olimpico di Pyeongchang 2018 sul quale primeggiarono Andreas Wellinger e Maren Lundby.

La medaglia d’oro è stata vinta dalla slovena Taja Bodlaj, autrice di due salti di alta caratura. In seconda posizione si attesta la statunitense Josie Johnson, è la sorpresa di giornata e non era considerata alla vigilia per un possibile piazzamento nelle prime cinque. A completare il podio la norvegese Ingvild Synnøve Midtskogen, la controprestazione nella seconda serie le ha pregiudicato l’ottenimento di un metallo più pregiato. Anezka Indrackova, atleta da Coppa del Mondo e presente ai Giochi Olimpici di Pechino, coglie un’amara medaglia di legno, per lei le speranze erano altre. Probabilmente la favorita numero uno, la slovena Ajda Kosnjek (7°) si è dovuta accontentare di piazzamento nella top ten, una prima serie ampiamente sotto le aspettative le ha pregiudicato la lotta per le posizioni di vertice.

La competizione è stata caratterizzata dal forte vento frontale e dall’intensa nevicata che ha reso difficile mantenere scorrevoli le canaline, ma lo spettacolo non è mancato con diverse prestazioni in zona 100m. La prima serie ha necessitato di qualche salto prima di entrare nel vivo, col pettorale numero 15 la slovena Taja Bodlaj -già a punti in Coppa del Mondo nella stagione in corso- ha alzato il livello della gara avvicinando con la sua prestazione il punto HS del trampolino. A guidare la classifica a metà gara, oltre alla saltatrice della nazione del Monte Tricorno appena citata, la norvegese Ingvild Synnøve Midtskogen -vincitrice di due gare in Continental Cup a dicembre- staccata di soli otto decimi, le altre contendenti per il titolo più attardate con ritardi già nell’ordine delle decina di punti.

L’Italia aveva due atlete in gara Noelia Vuerich e Camilla Henni Comazzi, entrambe in gare hanno migliorato le loro prestazioni rispetto ai salti di allenamento. La migliore azzurra è stata l’atleta classe 2006 tesserata per lo Sci Cai Monte Lussari, Noelia Vuerich, che ha concluso in 17° posizione. Camilla Henni Comazzi, classe 2006, ha fatto più fatica rispetto alla compagna di squadra, nella classifica finale si attesta al 19° posto. Da sottolineare come sia stata capace di intraprendere una rimonta nella seconda serie, grazie a un salto di ben altra caratura rispetto al primo segmento di gara.  

Il prossimo appuntamento per le saltatrici sarà nella notte italiana di domenica con la prova a squadre mista.

CLASSIFICA FINALE TOP TEN

1° T. Bodlaj (SLO) 215.7 (110.5+105.2)

2° J. Johnson (USA) 207.2 (99.2+108.0)

3° I.S. Midtskogen (NOR) 204.7 (109.7+95.0)

4° A. Indrackova (CZE) 197.3 (95.4+101.9)

5° K. Graesli (NOR) 189.4 (89.3+100.1)

6° Y. Sato (JPN) 186.2 (83.1+103.1)

7° A. Kosnjek (SLO) 178.4 (80.0+98.4)

8° S. Mattila (FIN) 173.6 (90.0+83.6)

9° A. Scharfenberg (GER) 172.9 (80.5+92.4)
10° L. Zepchi (FRA) 171.1 (82.0+89.7)

Le italiane

17° N. Vuerich 126.8 (69.4+57.4)

19° C.H. Comazzi  108.6 (40.0+68.6)

Per la classifica completa, CLICCA QUI

Mirko Efoglia

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