Paralimpici | 27 gennaio 2024, 16:07

Sci di Fondo Paralimpico - Altro podio per Giuseppe Romele: è 2° nella sprint della Para Nordic World Cup di Dobbiaco

Credits Newspower.it

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Nella stupenda cornice della Nordic Arena di Dobbiaco (Val Pusteria) è in corso di svolgimento la seconda tappa di Coppa del Mondo di sci di fondo paralimpico della stagione 2024. Dopo il primo grande appuntamento di mercoledì e giovedì, che recuperava le gare annullate a Pokljuka (SLO), quest’oggi si è aperta la seconda tappa stagionale in provincia di Bolzano. Il programma prevedeva le sprint a tecnica libera su un anello da 0.9 chilometri brillantemente allestito, come sempre, dal puntuale comitato organizzatore Sport OK. In uno splendido sabato pomeriggio d’Alta Pusteria, perfetto per gustare l’atmosfera familiare della Nordic Arena, le gare sono diventate più impegnative del previsto a causa della temperatura e del sole, che hanno reso la giornata piacevole, ma hanno anche fatto sì che la neve fosse di difficile lettura per gli skimen.

Nella categoria sitting ancora l’Italia protagonista, con Giuseppe Romele che acciuffa una seconda posizione nel format a lui meno congeniale. La gara è stata vinta dal brasiliano Cristian Westemaier Ribera con terzo a completare il podio l'atleta ucraino Pavlo Bal. Per quanto riguarda gli altri azzurri, Michele Biglione chiude 17°, Jacopo Maria Curzi 21° e Giuseppe Spatola 29°, tutti eliminati in qualificazione. Tra le donne, ancora, l’immensa Oksana Masters! L’americana 17 volte medagliata alle Paralimpiadi, con un finale prepotente si è messa alle spalle Anja Wicker (GER) e ha esultato a braccia alzate per la terza vittoria su altrettante gare disputate a Dobbiaco. Gli Stati Uniti hanno festeggiato anche la presenza sul podio di Kendall Gretsch, terza.

Passando alla categoria ‘standing’ resta molto amaro in bocca per la prova di Cristian Toninelli, escluso dalle semifinali per soli 0”33. Al traguardo, quando ha scoperto di essere rimasto fuori per così poco, ha affermato: “Spiace essere fuori per 3 decimi. Uffa! Sicuramente è stata una buonissima gara per me, la sprint non è certo il mio format ma oggi ero veloce, cercherò di rifarmi nella giornata di domani”. La vittoria al maschile sembrava essere andata a Marco Maier (GER) su un ‘duetto’ ucraino composto da Serhii Romaniuk e da Serafym Drahun. Lungo la pista, però, uno dei favoriti ovvero il canadese Mark Arendz è caduto a seguito di un contatto con Maier. Quest’ultimo è poi stato squalificato e sul podio è salito quindi Grygorii Vovchynskyi a completare la tripletta dei colori gialloblù. Al femminile si è imposta nuovamente Vilde Nilsen (NOR) su Natalie Wilkie (CAN) e Liudmila Liashenko (UKR). Appena dopo la gara la norvegese, vincitrice di tutte le 3 gare finora disputate, ha confidato di aver cambiato sci dopo la semifinale. A suo dire, le condizioni sono diventate più lente, per via del sole che ha fatto capolino e ha scaldato la pista perfetta della Nordic Arena.

Per quanto riguarda la categoria ‘vision impaired’ (sciatori ciechi o ipovedenti accompagnati da una guida), al maschile si è imposto il tedesco Nico Messinger a seguito di una volata risolta al fotofinish sullo statunitense Jake Adicoff (con la guida Jake Brown) con terzo l’ucraino Dmytro Suiarko (con Oleksandr Nikonovych). Al femminile ancora Germania con Linn Kazmaier (con Florian Baumann), che ottiene la sua prima vittoria in una sprint dopo una serie di secondi posti, sulla connazionale Leonie Maria Walter (con Christian Krasman) e su Simona Bubenickova (CZE) accompagnata dalla guida David Strutek. Nella giornata di domani si conclude con le prove di 10 km a tecnica libera, sempre alla Nordic Arena.

C S

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