Una Jessie Diggins indomabile ha trionfato a Goms, in Svizzera, ottenendo la quinta vittoria stagionale e allungando a +283 punti su Linn Svahn in classifica generale. Oggi però c’era un’avversaria che avrebbe potuto battere la statunitense, anche se non indossava il pettorale di gara: si tratta della sveglia, non impostata ieri sera dalla classe 1991, che ha dunque dovuto modificare all’ultimo momento i piani.
La vincitrice dell’ultimo Tour de Ski si è svegliata molto più tardi del previsto e ha fatto colazione di gran furia, troppo a ridosso della 20 km odierna. E, dopo la gara, ha ammesso di averne risentito: «Ho quasi vomitato nella mass start perché ho mangiato molto tardi», queste le sue parole a SVT. «Pensavo di aver messo la sveglia, ma non era così. Poi mi sono svegliata molto tardi e mi sono detta ‘O mio Dio’. Alla fine ho avuto abbastanza tempo per essere in gara, ma mi sarebbe piaciuto averne di più».
Sci di Fondo – Diggins, la sveglia come avversaria: “In gara ho rischiato di vomitare”

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