Con una grande azione finale Elia Barp ha fatto sognare gli appassionati italiani, mettendosi a tirare per riagganciare il gruppetto di testa e cercare addirittura a cogliere un clamoroso podio, nella mass start da 20 km, vinta da Klæbo, davanti a Krüger e Lapierre. Ci ha provato il finanziere e ha emozionato con un’azione bellissima, segno del grande potenziale di un giovane che settimana dopo settimana sta gareggiando sempre con maggiore consapevolezza dei propri mezzi.
Alla fine è arrivato un settimo posto, nuovo miglior risultato in carriera per Barp, ad appena una settimana di distanza dalla sua prima top ten, arrivata sabato scorso a Oberhof, in tecnica classica. «Ci ho creduto – ha affermato l’azzurro – ci ho davvero creduto. Oggi, era davvero vicino quel podio, mamma mia! Sapevo di poter andare bene e volevo riuscirci dopo un weekend difficile. Sono partito e ho fatto quello che dovevo. Sono riuscito a stare sempre nelle prime posizioni evitando problemi e complicazioni, poi alla fine ne avevo e purtroppo non ho colto subito l’attimo quando sono andati via i primi cinque. Però, ne avevo e mi sono messo a tirare per cercare di tornare sotto. Ho preso Golberg ma ormai era già finita la gara, così sono arrivato dietro a lui, ma va benissimo così».
Barp è sempre più consapevole dei propri mezzi e non vuole porsi limiti: «Sono super felice. So che sono lì vicino, mi manca davvero poco, anche se sono consapevole che è anche il passo più difficile da fare».
Sci di fondo – Elia Barp: “Oggi ci ho creduto, il podio era vicino. So che manca poco, ma è il passo più difficile”
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Julia Simon e la vittoria di Kontiolahti: “La mia gara più bella”
La gioia della francese, autentica mattatrice nella 10 km pursuit di Kontiolahti
Fondo – Tour de Ski: la starting list della sprint maschile, Pellegrino con il 19
Parte da Dobbiaco il Tour de Ski con la sprint in skating: ecco i numeri di partenza delle qualificazioni
Simon Schempp cade in mountain bike. Si deve operare alla spalla
L'argento olimpico della mass start dovrà rimanere fermo almeno un mese.