Salto | 03 febbraio 2024, 17:44

Salto con gli Sci - Willingen: Forfang stravince con il record del trampolino! Bene Insam: 16°.

Salto con gli Sci - Willingen: Forfang stravince con il record del trampolino! Bene Insam: 16°.

Un superlativo Johann André Forfang (NOR) torna alla vittoria sul trampolino HS147 di Willingen, infliggendo distacchi siderali agli avversari.

La festa norvegese è completata dal terzo posto di Kristoffer Eriksen Sundal. Nel mezzo, in seconda posizione, il nipponico Ryoyu Kobayashi.

Alex Insam è l'unico italiano acceduto alla seconda serie e termina la gara con un'ottima 16a posizione.

Prima serie ricca di colpi di scena; il più altisonante è senza alcun dubbio l’eliminazione di Stefan Kraft. Il leader della Coppa del Mondo si presenta in stanga di partenza e riceve il semaforo verde in un momento molto complicato per saltare. L’austriaco nulla può contro il vento avverso ed ottiene una misura debole, solo 122 metri, che lo relegano al 39° posto e gli negano l’accesso alla seconda serie.

In testa si ritrova a sorpesa Antti Aalto, che approfitta al meglio di condizioni particolarmente di favore e vola fino ai 147.5 metri, mezzo metro oltre il punto HS; nessuno si è spinto così lontano nel primo round. Al secondo posto si è piazzato Johann André Forfang, confermando l’ottimo rapporto con il trampolino tedesco dopo aver vinto la qualificazione di ieri. Terzo, invece, il polacco Alexander Zniszczol, anche lui capace di ottimizzare la finestra di vento particolarmente di favore, avendo saltato subito dopo Aalto.

Tra gli atleti di vertice della classifica generale, il meglio piazzato risulta il tedesco Andreas Wellinger, il quale riesce a limitare i danni grazie alle diverse caratteristiche rispetto a Kraft, realizzando un salto da 138.5 metri che lo ha collocato in 7° posizione, ma distante oltre nove punti dal podio. Solo 15° il vincitore della qualificazione di ieri (ad ex aequo con Forfang) Ryoyu Kobayashi, anch’egli ritrovatosi a saltare con condizioni difficili.

Alex Insam è risultato l’unico azzurro qualificato alla seconda serie, chiudendo il primo salto in 25° posizione. Solo 37°, invece, Giovanni Bresadola, che non riesce a confermarsi sui livelli mostrati nella Qualificazione di ieri, terminata al 5° posto. Squalificato per tuta irregolare Andrea Campregher.

Nella seconda serie il primo sussulto è di Jan Hoerl: 29° dopo la prima serie, si inventa un grande salto da 148 metri e da inizio ad una lunga rimonta che lo porterà fino al 12° posto finale. Ottima esecuzione anche per Alex Insam, che realizza un salto da 138.5 metri in condizioni di vento favorevoli e dalla 25a posizione risale fino al 16° posto finale. Per il ventiseienne di Selva di Val Gardena il piazzamento odierno eguaglia il miglior risultato stagionale, ottenuto due settimane fa sul trampolino grande di Zakopane.

Il primo momento decisivo della gara per quanto riguarda la lotta per le posizioni del podio si verifica con il salto di Ryoyu Kobayashi. Il giapponese, sfortunato con il vento nella prima serie, trova condizioni più favorevoli e vola fino ai 148 metri, che lo pongono provvisoriamente in testa alla gara e gli consentono di dare luogo ad una rimonta importantissima. Sundal, nono dopo la prima serie, è il primo ad impensierire la leadership di Kobayashi, con un incredibile salto da 150 metri, ma la compensazione legata al vento gli toglie punti di quel tanto che basta al nipponico per restare davanti. Le condizioni del vento, poi, tornano ad essere non semplici da gestire ed è Wellinger a farne le spese: la misura ottenuta è troppo modesta ed il tedesco perderà 10 posizioni, concludendo al 17° posto.

Tuttavia, il numero di giornata lo inventa Johann André Forfang: sa sua esecuzione è impeccabile e con coraggio cavalca il vento frontale che lo supporta, fino a spingersi a 155.5 metri. L’atterraggio non è perfetto, ma svolto in sicurezza, quel tanto che basta per non toccare la neve con nessuna parte del corpo; è il nuovo Record del Trampolino di Willingen! La gara non è vinta, bensì dominata dal norvegese (ancora prima che salti Antti Aalto, poi solo 14° finale), che torna al successo in Coppa del Mondo dopo oltre 5 anni: 1° dicembre 2018, Nizhny Tagil, Russia. Ryoyu Kobayashi, secondo e Kristoffer Eriksen Sundal, terzo (primo podio per lui), sono al oltre 30 punti di distacco. Per il ventottenne di Tromsoe la vittoria odierna è la quarta affermazione in carriera in Coppa del Mondo, la seconda sul “Grosse Muehlenkopfschanze”; il primo successo è datato 4 febbraio 2018, esattamente “domani” di sei anni fa. Evidentemente, questo trampolino e questi giorni dell’anno gli sono particolarmente favorevoli.

Il secondo posto di Ryoyu Kobayashi, tuttavia, risulta oltremodo pesante. Approfittando del passaggio a vuoto odierno di Stefan Kraft e del piazzamento lontano dalle prime posizioni di Wellinger, il vincitore della Tournee dei Quattro Trampolini riduce il distacco dalla prima posizione della Classifica Generale di Coppa del Mondo sotto le 300 lunghezze (-273 da Kraft) e accorciando a sole 35 lunghezze dal bavarese.

 

CLASSIFICA DELLA TOP 10

1) Johann André Forfang (NOR) 252.7 pt

2) Ryoyu Kobayashi (JAP) -31.0 pt

3) Kristoffer Eriksen Sundal (NOR) -32.8 pt

4) Michael Hayboeck (AUT) -37.0 pt

5) Domen Prevc (SLO) -37.1 pt

6) Daniel Tschofenig (AUT) -38.8 pt

7) Manuel Fettner (AUT) -40.0 pt

8) Alexander Zniszczol (POL) -42.0 pt

9) Niko Kytosaho (FIN) -43.7 pt

10) Lovro Kos (SLO) -46.3 pt

 

PIAZZAMENTI DEGLI ITALIANI

16) Alex Insam -55.8 pt

37) Giovanni Bresadola -

DSQ Andrea Campregher

 

Per i risultati completi, CLICCA QUI.

Andrea Trozzi

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