Biathlon | 10 marzo 2024, 02:20

Biathlon - Tommaso Giacomel: "Sono soddisfatto di come ho gestito la gara. Felice per Perrot, quel ragazzo è un fenomeno"

Foto credit: Dmytro Yevenko

Foto credit: Dmytro Yevenko

Aveva lanciato già buoni segnali nella staffetta di venerdì, che aveva visto l’Italia chiudere al secondo posto, ora si è confermato nella sprint. Tommaso Giacomel si è ben comportato nella nottata di sabato, concludendo all’ottavo posto la gara con due errori e un distacco di 30”8, che lo vedrà quindi partire nell’inseguimento a 31” dal vertice.

Il trentino delle Fiamme Gialle è stato bravo a restare freddo dopo l’errore iniziale a terra, ma soprattutto ha fatto una bella impressione sugli sci, registrando il settimo tempo nel fondo.

«Fisicamente stavo un po’ meglio rispetto a ieri – ha raccontato Giacomel a Fondo Italia – infatti il course time è buono. Sono contento di come ho gestito la gara. Purtroppo quando ti sdrai sul tappeto e sbagli il primo è sempre una brutta sensazione. Alla fine sono riuscito a correggere quella serie abbastanza bene. Ultimamente, in piedi stavo sparando molto male, quindi fare solo uno non è male in questo momento».

Insomma, giustamente Giacomel giudica positivamente la sua gara odierna: «Certo, se si guarda poi il risultato a posteriori, siamo tutti bravi a dire che se avessi fatto 1-0 sarei arrivato sul podio e con 0-0 avrei addirittura vinto. La gara reale è stata per un’altra e mi prendo questo risultato. Sono contento di essere tornato nei dieci».
Una top ten individuale che a Giacomel mancava dalla short individual di Anterselva.

L’azzurro si è poi concentrato sulle condizioni trovate: «La pista era abbastanza bella e devo dire che ha anche tenuto bene. Certo, non è stato semplice nemmeno oggi, perché faceva veramente caldo ed è molto secco. Quando è così si fa dura».

Gli account social dell’IBU hanno pubblicato, poco dopo la gara, le immagini di un bellissimo abbraccio di Giacomel a Perrot, il vincitore a sorpresa della sprint odierna, un anno più giovane dell’azzurro: «Sono molto contento per Eric – ha ammesso il finanziere di Imer – perché quel ragazzo è un fenomeno, come ho sempre saputo. Oggi ha vinto la sua prima gara, che non è roba per tutti. Sono felice per lui, anche perché è un bravissimo ragazzo, sempre gentile e andiamo molto d’accordo».

I due regaleranno, a partire già dall’inseguimento domenicale, un bellissimo duello anche per il pettorale blu della classifica Under 25, che vede Giacomel davanti di 12 punti. Sarà una bella sfida tra due giovani realtà del biathlon internazionale, che guardano sempre avanti e proveranno anche a entrare nella top ten della classifica generale.

Giorgio Capodaglio

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