La sprint norvegese di Drammen, vinta da Kristine Stavaas Skistad, è stata caratterizzata anche da alcuni screzi in pista, in un tracciato che in alcune zone specifiche risultava un po’ più stretto e quindi poteva sfociare in alcuni contatti tra gli atleti. Lo sa bene Emma Ribom, che nonostante la vittoria del proprio quarto di finale è stata squalificata per aver ostruito un’avversaria, pochi metri dopo la partenza della batteria.
In particolare, a Ribom è stato rimproverato un ingresso irregolare nel binario, con cui è andata a tagliare la strada proprio a Jessie Diggins, attuale leader della Coppa del Mondo. Episodio che le è costato un cartellino giallo che si va a sommare a quello che già pendeva su Ribom dopo l’appuntamento di Coppa del Mondo a Gällivare a novembre. Al suo posto, ad accedere alla semifinale è stata la norvegese Anna Svendsen, che precedentemente si era piazzata al 3° posto nella batteria incriminata. Sorpresa la reazione della svedese ai microfoni di Aftonbladet nello scoprire della squalifica: "Sono davvero scioccata in realtà. Non avevo assolutamente la sensazione che sarebbe finita così. Quel cartellino giallo che ho preso a Gällivare mi è sembrato inutile per tutta la stagione. Sono davvero amareggiata. L’ho scoperto quando sono entrata in spogliatoio dalle altre ragazze – prosegue Ribom – mi hanno detto che ero stata squalificata. Non mi è stato permesso di parlare con la giuria o di vedere nessuna foto. Fa schifo. […] Spesso hai la sensazione di aver fatto qualcosa, ma oggi non credo che ci sia stato nulla. Non capisco affatto questa decisione. Penso che sia davvero pazzesco. Ero davanti e quindi avevo il diritto di scegliere il binario in cui entrare".
Ribom non gareggiava in Coppa del Mondo da quasi un mese, quando scese in pista nella tappa di Minneapolis, negli Stati Uniti. Fa specie che proprio Ribom era stata già protagonista in questa stagione di un contatto sospetto, in occasione della sprint del Tour de Ski a Davos. In quell’occasione Ribom era però incolpevole, perché era stata la norvegese Skistad a toccarla leggermente da dietro, provocandone la caduta. In entrambi i casi, comunque, è stata la svedese a uscirne sconfitta: a Davos cadendo e venendo quindi eliminata dalla batteria, a Drammen ricevendo una squalifica.
Sci di fondo – Ribom, contatto con Diggins e squalifica nella sprint di Drammen: “Sono scioccata”

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Europei di Duszniki Zdroj: Rastorgujevs domina l’individuale; azzurri tra la 31ª e la 39ª piazza
Il lettone ha conquistato il suo terzo titolo europeo vincendo nettamente l'individuale davanti a Bjøntegaard e
Fondo, Toppidrettsveka 2023 – Astrid Øyre Slind vince la 54 km: l’attacco a 3 km dall’arrivo!
Pronostico rispettato nella 54 km femminile in tecnica classica che ha aperto il Toppidrettsveka 2023. A Hitre, a
Sci di fondo – Mondiali, Sundling si gode il trionfo di Trondheim: “Questo è ciò per cui mi sono allenata”
Dominio svedese a Trondheim. Al termine della sprint femminile dei Mondiali, a esultare è Jonna Sundling, padrona