Alle 17.40 italiane, le 10.40 a Calgary, in Canada, la sprint femminile aprirà l’ultima tappa della Coppa del Mondo biathlon. Una gara importantissima per la classifica generale femminile, in quanto Tandrevold vi arriva con un vantaggio di 73 punti su Lisa Vittozzi, 83 punti su Braisaz-Bouchet e 106 su Simon, che però avrebbe bisogno quasi di un miracolo, anche se nel biathlon è tutto possibile. Ovviamente la sprint inciderà tanto sulla classifica finale, in quanto una gara negativa o positiva condizionerà inevitabilmente anche l’inseguimento.
Sei le azzurra al via. Oltre all’attesissima Lisa Vittozzi, vi sono altre cinque azzurre che puntano a qualificarsi per la mass start che domenica prossima chiuderà la stagione. Ci spera Hannah Auchentaller, già capace di farlo a Oslo, ma anche una Samuela Comola apparsa in ottime condizioni a Soldier Hollow. Attenzione poi a Michela Carrara, che qui fece molto bene lo scorso anno in IBU Cup. Infine ci sono una Rebecca Passler con grande voglia di riscatto e una Beatrice Tranucchi con voglia di confermarsi.
Ad aprire la gara sarà Justine Braisaz-Bouchet, sfortunata nel sorteggio avendo rimediato il numero 1. La francese non avrà alcun riferimento, anche se potrebbe pure approfittarne per mettere pressione alle altre sparando bene. Jeanmonnot avrà il numero 6, poi Elvira Öberg con il 13. Julia Simon indosserà il pettorale numero 15, mentre Lisa Vittozzi scenderà in pista con un buon pettorale 18. Ancora una volta, Tandrevold finisce nella parte alta del primo gruppo e avrà il 29. Vista l’ora la pista non dovrebbe andarsi a rovinare, quindi la norvegese avrà il vantaggio di sapere cosa avranno fatto le altre, ma dall’altra parte, se Braisaz e Vittozzi dovessero sparare bene, potrebbero metterle pressione. Nel primo gruppo anche Carrara con il 5 e Comola con il 17. Numero 44 nel secondo gruppo per Beatrice Trabucchi, mentre Auchentaller avrà il 71 e Passler il 91.
Per la start list clicca qui.
ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO
Biathlon – Coppa del Mondo: la start list della sprint di Canmore. Vittozzi all’attacco con il 18
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Gli obiettivi di Simon Fourcade per le gare di Geilo: “Bisogna ritrovare ritmo senza pensare necessariamente al risultato”
Lontano dalla confusione di Bessans (Savoia), dove sono emerse numerose problematiche riguardanti la squadra
Biathlon – Dopo la condanna di Julia Simon, parla Justine Braisaz-Bouchet: “L’unica cosa di cui ho bisogno è rispetto e fair play”
Nella giornata di ieri, mercoledì 12 novembre, la nazionale femminile francese di biathlon ha tenuto una giornata
Biathlon – Jean-Paul Giachino va in pensione a fine stagione: “Sono orgoglioso della carriera professionistica che ho fatto”
Per Jean-Paul Giachino, tutto sarebbe dovuto finire nella primavera del 2024. Dopo quasi venticinque anni di