Un gesto di sportività e amicizia quello fatto da da Viktoria Slivko, in occasione dei Campionati Russi della scorsa settimana. Come Fondo Italia scritto un mese fa, la sprint che assegnava il titolo nazionale sarebbe anche valsa il primo trofeo Anfisa Reztsova, dedicato alla grande campionessa sovietica e russa, scomparsa lo scorso ottobre a 59 anni.
Dopo aver vinto regolarmente la gara, Slivko ha deciso di regalare il proprio trofeo alla seconda classificata, Kristina Reztsova, figlia della campionessa sovietica. Un gesto che non è passato certamente inosservato. La ventinovenne di Tyumen ha così spiegato a Match TV la sua scelta: «Questo è stato il momento più toccante della mia carriera nel biathlon – ha ammesso Slivko – l’ho fatto con la massima sincerità, solo per rispetto nei confronti di Kristina e sua madre. Questa famiglia è sempre stata molto amichevole con me. Non avrei potuto fare nulla di diverso».
Kristina Reztsova aveva proprio chiuso alle sue spalle, ma Slivko ha ammesso di non aver mai pensato di cedere la vittoria in pista: «No, non ho chiesto chi fosse seconda. Forse è solo una voce che lo abbia fatti o qualcuno voleva che lo facessi. Ma questo sarebbe sbagliato da parte mia, perché probabilmente sarebbe stato in qualche modo offensivo per Kristina. Penso di aver fatto la cosa giusta. Non avevo dubbi. Sì, mi è caro il trofeo, è stato il primo e ovviamente avrei voluto restasse con me».
Sembra, però, che gli organizzatori abbiano deciso di fare un duplicato da consegnare a Slivko. Il suo bel gesto non è passato inosservato.
Biathlon – Il bel gesto di Slivko: vince il primo trofeo Anfisa Reztsova e lo regala a sua figlia Kristina
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Elvira Oeberg ha deciso di isolarsi per le vacanze di Natale per evitare malanni di stagione
In queste prime tre tappe della stagione 2025/2026 della Coppa del Mondo di biathlon, Elvira Oeberg non è ancora
Range Time – Giuseppe Piller Cottrer: “Grande lavoro dello staff tecnico alle spalle degli ottimi risultati di tutta la squadra azzurra”
Ultimo appuntamento dell’anno solare 2025 con la rubrica Range Time. Con il nostro esperto di biathlon
Biathlon – Il dt Höllrigl applaude la squadra azzurra: “Giacomel ha vinto da campione. Dietro a questi risultati c’è un team di livello che lavora con passione”
Quella di Le Grand Bornand è stata un’altra tappa trionfale per un’Italia che sta facendo sognare i

