Dopo la pubblicazione del calendario ufficiale per la stagione 2024/25 della Coppa del Mondo di sci di fondo è ormai ufficiale: la Germania non ospiterà nessuna tappa, per la prima volta dopo 24 anni. Una notizia che ha fatto scalpore, ma che, come evidenziato qualche settimana fa dallo stesso race director FIS Michal Lamplot, si lega a motivazioni finanziarie e affonda le sue radici negli elevati costi legati a un evento di tali proporzioni. A dirsi dispiaciuta per la decisione di non fare tappa in Germania è la fondista svedese Frida Karlsson, che con la Germania ha un legame particolare.
Intervistata da Expressen, infatti, la classe ’99 ha commentato: “No, è vero? Nemmeno il Tour de Ski? Maledizione. So che hanno avuto problemi e che c’è stata incertezza riguardo alla neve, ad esempio a Oberstdorf. Diventa allora costoso produrre e conservare la neve. Ma si spera che ritornino. Possono restare fuori un anno, ma poi devono recuperare”.
La stessa Karlsson ha una buona tradizione nelle gare in Germania, considerando che proprio ai Mondiali di Oberstdorf 2021 ha raccolto due bronzi e un argento individuali, mentre nella stagione 2022/23 (quella della conquista del Tour de Ski) ha vinto due gare su due sempre a Oberstdorf. E poi ancora quest’anno, a Oberhof, su tre gare non è mai scesa dal podio. Se a questo si aggiunge che Per Nilsson, allenatore personale di Karlsson, è anche tecnico della Germania, si capisce il legame della svedese con questa nazione. Almeno per quest’anno, tuttavia, dovrà rinunciare a tornare su quelle piste a lei molto care.
Sci di fondo – Karlsson e quel legame speciale con la Germania: “Spero tornino a ospitare una tappa di Coppa del Mondo”

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