Dove c’è sport c’è Pellegrino. Nella serata di ieri, venerdì 6 settembre, dalla piazza centrale di Courmayeur in Valle d’Aosta è andata in scena la partenza del TorX, una delle più impegnative e affascinanti gare al mondo di corsa in montagna. A sostenere gli atleti e ad accrescere il prestigio della manifestazione, in zona partenza c’era anche Federico Pellegrino.
Il fondista azzurro, che qualche giorno fa aveva preso il via nel 1K Shot di Livigno, non è tra gli iscritti al Summer Cross Country che oggi si svolge presso la Carnia Arena di Piani di Luzza a Forni Avoltri, vista la condizione non ottimale in seguito a un piccolo malanno. E così, Pellegrino ha potuto approfittarne per presentarsi all’inaugurazione della lunga settimana del Tor des Géants, manifestazione che porta in Italia corridori da tutto il mondo par partecipare a gare di corsa in montagna che si dividono su percorsi da 30, 100, 130, 330 e addirittura 450 chilometri.
Intervistato da Gazzetta Matin in occasione della partenza del Tor des Glaciers, il più lungo dei format del Tor des Géants, Pellegrino ha espresso la sua ammirazione per gli atleti capaci di misurarsi in una sfida al limite del possibile: "Sicuramente hanno tanto coraggio, è affascinante pensare di poter fare un percorso del genere in autonomia, mi ispirano molto". Interrogato sulla possibilità di partecipare, un giorno, a gare di questo tipo, il valdostano mette le mani avanti: "Penso che le nostre montagne siano belle da vivere anche solo passeggiando, quando smetterò di fare l’atleta mi godrò le Alte Vie, ma tutte di giorno, fermandomi nei rifugi a mangiare e dormire con la famiglia".
Per Pellegrino, alla partenza della manifestazione c’è stata anche la possibilità di scattare un selfie, pubblicato sul proprio profilo Instagram, in compagnia di Franco Collé, leggenda della corsa in montagna e 4 volte vincitore del Tor des Géants, che – pur non essendo al via per colpa di un problema al ginocchio – era anche lui presente a Courmayeur.
Sci di fondo – Pellegrino a Courmayeur per la partenza del Tor des Glaciers, la 450 km che apre il Tor des Géants: “Questi atleti sono un’ispirazione”

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