I  reality impazzano sugli schermi televisivi, ora ce n’è uno in arrivo  che sicuramente creerà stupore, si tratta di “Ski or die”. È un  documentario prodotto da Ski Classics, il qualificato circuito di sci di  fondo mondiale, con protagonista il Team Robinson Trentino, miglior  team italiano ormai da diverse stagioni, e sarà visibile sulla  piattaforma Ski Classics.
Il  cortometraggio è stato girato nell’area turistico-sciistica di San  Martino di Castrozza – Passo Rolle durante il camp del Team Robinson,  presente quasi al completo agli ordini del team manager Bruno  Debertolis. Assente giustificata la norvegese Oda Nerdrum, fermata in  patria da impegni di lavoro.
Al  Team Pro si è aggiunta per l’occasione anche la portacolori polacca  Justyna Kowalczyk che sta preparando la stagione delle granfondo, non  necessariamente Ski Classics, ma che con i suoi titoli olimpici e  mondiali è sempre una grande calamita mediatica.
Dunque  un ritiro pre-season con la stessa Kowalczyk, la ceca Tereza Hujerova,  l’altoatesina Michaela Patscheider, quindi i due azzurri Stefano Dal  Magro e Giacomo Ponti, per alcuni giorni anche Dietmar Nöckler, lo  svedese Gustav Eriksson e il norvegese Patrick Fossum Kristoffersen. In  squadra c’è anche l’americana Rosie Brennan, la quale raggiunge il Team  Robinson Trentino alla fine della stagione di CdM di fondo per  partecipare alle classicissime di Ski Classics.
Quello  tra Passo Rolle e San Martino di Castrozza è stato un camp  caratterizzato da lavori abbastanza tosti a cui si è aggiunto anche un  pizzico di agonismo con la partecipazione alla Marcialonga Running Coop e  alla gara di skyrunning Rosetta Verticale. Non sono mancati test  funzionali, fatti con il lattato in sostanza, su tapis roulant e  incrementali, quindi quattro lavori importanti che gli atleti hanno  completato con successive uscite con gli skiroll. La prima parte del  camp si è svolta in quota, ai 2000 metri di Passo Rolle, per concludere  con gli ultimi quattro giorni a San Martino di Castrozza, ospiti  dell’APT di San Martino e in particolare dell’Hotel Paladin all’ombra  delle dolomitiche Pale di San Martino. Un hotel di sportivi dove gli  atleti sono stati coccolati, un po’ come alla Rosetta Verticale e il  team ha ripagato il tutto con la splendida vittoria nella Vertikal di  Justyna Kowalczyk, che è andata ad impreziosire l’albo d’oro della gara  proposta da Johnny Zagonel.
Dopo  la sua partenza, la campionessa polacca del Team Robinson Trentino ha  inviato un messaggio con poche e importanti parole: “Tornerò a San  Martino di Castrozza perché è un posto meraviglioso, non solo per la  gara che voglio rifare per arrivare in cima, m anche in vacanza con il  mio bambino”. Intanto la Kowalczyk ha già preso i primi impegni per  l’inverno confermando la sua presenza alla GF Val Casies, alla Moonlight  e alla Sgambeda.
Tanto  lavoro, tanto impegno ma anche tanto buon umore in quello che è il team  più internazionale di Ski Classics, al quale mancano gli atleti russi  bloccati in patria dalle decisioni della FIS. In occasione di questi  camp comuni, il prossimo è annunciato poco prima dell’inizio stagione in  quota, gli atleti si amalgamano sempre meglio creando la classica e  vera atmosfera di squadra.
Alla  Rosetta Verticale sono state notate le nuove maglie del team. Da questa  imminente stagione infatti nuovi colori per il Team Robinson Trentino,  con la new entry per l’abbigliamento gara e post-gara, la Giessegi di  Simone Fraccaro, mentre si è conclusa la collaborazione con Sportful con  il ringraziamento del presidente Gianni Casadei e del team manager  Bruno Debertolis all’azienda di Fonzaso, in particolare al titolare  Alessio Cremonese per quello che è stato fatto.
Ora  non rimane che attendere l’inizio della stagione agonistica e testare  sci ed attrezzatura sulla neve, non è un segreto che i tecnici del Team  Robinson Trentino sono tra i più efficienti in Ski Classics e i  risultati si sono visti, ovvio sempre contro una corazzata scandinava  per la quale lo sci di fondo è sport nazionale.
Sci di Fondo – Lo Ski Classics gira un cortometraggio: il Team Robinson Trentino protagonista del documentario
 
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