Non si può certo dire che Jonna Sundling non ci sappia fare con le medaglie. Nelle ultime stagioni la fondista svedese ha infatti dimostrato di sapersi gestire al meglio, in modo da arrivare ai grandi appuntamenti sempre al massimo. E i numeri parlano chiaro: negli ultimi 3 eventi validi per l’assegnazione delle medaglie a livello internazionale, Sundling si è dimostrata imbattibile nelle sprint, portando a casa la medaglia d’oro prima ai Mondiali di Oberstdorf 2021, poi alle Olimpiadi di Pechino 2022 e infine anche ai Mondiali di Planica 2023. Insomma, quando i titoli chiamano, Sundling risponde. Ora, quando davanti a sé prende forma una nuova stagione consacrata ai grandi appuntamenti, il pensiero della svedese è solo uno: difendere i titoli Mondiali conquistati e provare ad affermarsi per l’ennesima volta nella sprint.
“Penso innanzitutto alla sprint, questa è la mia massima priorità – ammette Sundling ai microfoni di Expressen – Tutto il resto è solo un bonus in più”. Dichiarazioni che evidenziano come la fondista svedese consideri la sprint a skating di Trondheim un obiettivo cruciale della propria stagione. In realtà, in circostanze ideali, la svedese vorrebbe prendere parte a un gran numero di gare ai Mondiali: “Uno scenario da sogno sarebbe quello di farle tutte. Ma questo richiede molto al mio corpo e alla mia testa e ci sono molte cose che dovrebbero andare al posto giusto”. Sundling cerca poi di essere più realista e ammette che con ogni probabilità avrà la possibilità di partecipare soltanto ad alcuni dei format iridati: “In cosa è ragionevole sperare? Sprint, team sprint e forse la 10 chilometri”.
Nel programmare l’avvicinamento al grande evento in terra norvegese, la fondista originaria di Umeå spera di poter mettere nelle gambe tante gare, in modo da arrivare al massimo a fine febbrao, senza tuttavia prendere parte al Tour de Ski, per privilegiare la preparazione in vista di Trondheim. Il piano, racconta Expressen, è di prendere parte alle prime tre tappe di Coppa del Mondo a Ruka, Lillehammer e Davos che precedono il Tour, mentre è ancora da definire la strategia per le settimane appena precedenti ai Mondiali, dove il calendario propone dopo Les Rousses e Engadina, le tappe di Cogne e Falun. “Voglio gareggiare molto, ma non ho ancora deciso cosa farò nelle settimane prima dei Mondiali”.
Sci di fondo – Verso Trondheim, Sundling sogna il quarto oro consecutivo nella sprint: “E’ la mia massima priorità”
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