Alla Caserma Cernaia, Comando della Scuola Allievi di Torino dell’Arma dei Carabinieri, che ha ben 202 anni di storia, è andato in scena oggi il giuramento degli atleti che sono stati arruolati nel Centro Sportivo Carabinieri.
Alla presenza del Generale Gianni Cuneo, comandante del Centro Sportivo Carabinieri, di recente onorato con il Distintivo d’Oro al Merito FISI, hanno giurato sedici nuovi atleti, tra i quali due biatleti, due fondisti e uno sci alpinista.
Nel biathlon sono stati arruolati Birgit Schölzhorn, Hannes Bacher e Davide Compagnoni, nello sci di fondo Marie Schwitzer e Teo Galli, e infine nello sci alpinismo Enrico Pellegrini.
Erano presenti anche il Col. Andrea Desideri, il Mar. Magg. Davide Carrara, Comandante della Sezione Sport Invernali del Centro Sportivo Carabinieri di Selva Val Gardena, e il Mar. Michel Rainer, Comandante del Distaccamento della Sezione Sport Invernali di Auronzo
All’evento non è mancata la FISI, con il direttore tecnico del settore giovanile dello sci di fondo, Paolo Rivero, la cui presenza ha fatto molto piacere al Centro Sportivo Carabinieri, in quanto ha confermato la vicinanza della federazione agli atleti in un giorno tanto importante per le loro carriere e vite.
A tutti gli arruolati in bocca al lupo per il capitolo delle loro vite che si apre.
A Torino si è svolto il giuramento dei nuovi atleti del CS Carabinieri. Tra loro tre biatleti, due fondisti e uno scialpinista

Ti potrebbe interessare
Biathlon – Il Comitato Olimpico Finlandese ha messo a disposizione un truck per la sciolinatura alla squadra, ma l’allenatore ha rifiutato
Il Comitato Olimpico Finlandese, presieduto da Toni Roponen, avrebbe fornito alla squadra di biathlon della
Biathlon – Fabio Cianciana dopo il Loop One: “Ho visto degli ottimi segnali. Wierer assente perché reduce da un periodo molto impegnativo, ma sta bene”
“Questo ambiente fa crescere quella voglia di ripartire che già abbiamo”. Sorrideva Fabio Cianciana fissando le
Biathlon – Julia Simon, venerdì a processo per furto e frode: cosa rischia sportivamente la francese
A due anni dall’inizio dell’inchiesta, il caso giudiziario che ha sconvolto la famiglia del biathlon