Dopo aver conosciuto meglio i comitati del nord-ovest, la quinta tappa del nostro percorso quest’oggi ci conduce ad est, in corrispondenza del Comitato Regionale FISI Veneto. Il presidente in carica è Roberto Visentin e attualmente risultano affiliate al comitato 145 società sportive, soprattutto nella provincia di Belluno. Cominciamo il nostro excursus focalizzando l’attenzione su alcune società e atleti che hanno fatto la storia dello sport veneto, poi come d’abitudine presenteremo le squadre regionali del comitato per la stagione 2024-25.
Uno storico Sci Club, fucina di grandi campioni e ottimi atleti negli ultimi trent’anni, è stato ed è anche attualmente lo Sci Club Bosco Lessinia nel veronese. Svetta un cognome su tutti, ovvero Valbusa: i fratelli Fulvio e Sabina Valbusa hanno scritto una parte importante della storia dello sci di fondo veneto e, chiaramente, anche italiano. Fulvio corse la prima frazione in classico nella memorabile staffetta azzurra che si tinse d’oro nella 4×10 km di Torino 2006, ma ottenne anche un argento nella staffetta olimpica di Nagano 2008; a questi risultati sommiamo anche l’argento mondiale nella 15 km a skating di Oberstdorf 2005, alle spalle di Pietro Piller Cottrer, le cinque vittore e i 23 podi in Coppa del Mondo. Non è stata da meno la sorella Sabina con tre medaglie mondiali all’attivo, un bronzo olimpico nella staffetta del 2006, 5 vittorie e 28 podi in Coppa del Mondo. Una carriera ad alti livelli davvero lunga, come testimoniano le cinque partecipazioni olimpiche, da Lillehammer 1994 a Vancouver 2010. Fino a pochi anni fa, la Lessinia era presente nella World Cup di Sci di Fondo grazie a Lucia Scardoni, specialista soprattutto delle sprint in tecnica classica, dove infatti ha raccolto il suo miglior risultato in carriera, ovvero un 5° posto nella Sprint della Val di Fiemme nel 2020. Nelle squadre regionali venete, lo Sci Club Bosco è presente con tre giovani rappresentanti.
Veneta, ma appartenente allo Sci Club Cortina, è un’altra pedina della nazionale di sci di fondo femminile, ovvero Anna Comarella (Fiamme Oro): la poliziotta ventisettenne è ormai da anni in Coppa del Mondo e vanta due presenze olimpiche, ma è reduce da due stagioni complicate da vari malanni fisici; l’auspicio è quello di ritrovarla ai suoi massimi livelli tra poche settimane, ma anche in vista dell’appuntamento olimpico “di casa”; per la precisione a Cortina andranno in scena le competizioni di Bob, Slittino, Skeleton e Curling. Ha militato nello Sci Club Val Padola una delle punte della Nazionale Milano Cortina 2026, ovvero Iris de Martin Pinter (2004, Carabinieri), medaglia mondiale nella staffetta juniores nel 2023. Cresciute nello stesso club, con una buona carriera giovanile, anche le sorelle Chiara e Alessia De Zolt Ponte; quest’ultima farà parte anche quest’anno del team delle lunghe distanze di Petter Northug, da questa stagione noto come Team Burger King Northug. Nelle scorse stagioni a Padola di Comelico sono state organizzate competizioni valide per la Coppa Italia Rode di sci di fondo, mentre quest’anno la ‘quota veneta’ nel calendario della Coppa Italia è rappresentata da Falcade.
Una bella realtà è proprio quella dello Ski College Veneto-Falcade, presieduto da Luca Marchetto, istituto che ha l’obiettivo di formare giovani atleti che riescano a coniugare l’attività sportiva ad alto livello (sci alpino, sci di fondo, biathlon, snowboard) e un buon rendimento scolastico. Una modalità che ha attirato l’interesse di ragazzi di varie regioni d’Italia e persino della Spagna: un atleta formatosi in questo contesto, sotto la guida di Omar Genuin, è il finanziere classe 2002 Elia Barp (Fiamme Gialle). Nel palmares del giovane fondista veneto spiccano due medaglie ai mondiali juniores – un bronzo in staffetta e un argento individuale – un podio in staffetta in Coppa del Mondo e un quinto posto individuale nella Sprint di Canmore del 2024. Ha fatto parte del club anche Andrea Zorzi (2003, Esercito), autore soprattutto di un buon Mondiale under 23 a Planica.
Come non citare anche l’Unione Sportiva Asiago che nel 2021 è stata insignita del Collare d’oro, massima onorificenza sportiva italiana, e nel 2022 ha festeggiato il centenario della sua fondazione. Alla presidenza del club troviamo una donna d’esperienza, nonché la prima a essere presidente dell’US Asiago, come Roberta Rodeghiero, amministratore delegato della rinomata azienda RODE (sponsor della Coppa Italia di fondo) che si occupa di produrre scioline e tutto ciò che riguarda la preparazione degli sci. Asiago è inoltre una località che nella sua storia ha ospitato diverse tappe della Coppa del mondo di sci di fondo, l’ultima nel dicembre del 2013.
Altri importanti Sci Club che vantano una buona rappresentanza nelle squadre regionali e che spesso prendono parte alle competizioni giovanili della Coppa Italia sono sicuramente lo SC Gallio e lo SC Val Biois: in questo club sono cresciuti l’attuale allenatore della Nazionale Milano-Cortina maschile, il falcadino Fulvio Scola, atleta olimpionico e con alcuni podi in Coppa del Mondo, e una ex specialista delle sprint come Magda Genuin (12 podi in World Cup e 3 partecipazioni olimpiche). Le due società, insieme allo SC Cortina e all’Enal Sport Villaga, sono anche le più rappresentative del biathlon veneto, disciplina che non vanta una tradizione al pari del fondo ma che sta incrementando il suo numero di praticanti e il loro livello: ad esempio, il Gallio si è tolto una grande soddisfazione con il giovane Antonio Pertile, azzurrino alle Olimpiadi Giovanili di Gangwon. Agli scorsi campionati italiani estivi di biathlon si sono messi in luce anche Francesca Olivier (Val Biois) e Tommaso de Bacco (Enal Sport Villa) con due bei quarti posti nella categoria giovani.
Nello Skiroll si è particolarmente distinto lo Sci Club Valdobbiadene, assoluto protagonista sia a livello italiano sia a livello internazionale, come si è visto negli scorsi mondiali di Ziano Di Fiemme: in quell’occasione la bellunese Alba Mortagna (Valdobbiadene) ha vinto l’oro nella sprint 200m; altre due medaglie mondiali sono state colte dal Veneto grazie a Francesco Chiaradia (SC Orsago), bronzo nella sprint juniores, e al bronzo di Anna Morandini (Ski College Falcade) nella Team Sprint con Anna Maria Ghiddi.
Nella Coppa Italia maschile il Valdobbiadene ha festeggiato la vittoria nella generale di Riccardo Lorenzo Masiero, assoluto dominatore del circuito messosi in evidenza anche nelle tappe di World Cup; sul podio della Coppa Italia anche i compagni di club Riccardo Munari e Alessandro Corradi. Nella categoria under 20 femminile, titolo italiano e secondo posto rispettivamente per Chiara Agostinetto ed Elisabetta Bernardi.
Il Veneto ha un bel movimento anche nel settore dello sci alpinismo: al femminile la sua stella è chiaramente Alba De Silvestro (Esercito), cresciuta nello Sci Club Val Visdende nel bellunese, mentre al maschile si è distinto il giovane vicentino Matteo Sostizzo (Carabinieri). Nella nazionale under 23 Milano-Cortina troviamo due membri dello Ski Alp Valdobbiadene, ovvero Hermann Debertolis e Leonardo Vincenzo Taufer. Nella squadra regionale 2024-25 spazio anche per i giovani dello Sci Cai Schio e dello Sci Nordico Marmolada.
Giunti ormai alle porte della prossima stagione di gare, non resta che augurare agli atleti del comitato Fisi Veneto di vivere un inverno da protagonisti e di confermare una tendenza molto positiva, che li vede in crescita nel biathlon e competitivi nelle competizioni internazionali di fondo e di alpinismo.
La composizione delle squadre regionali del Comitato Veneto per la stagione 2024-25
Sci di fondo
Direttore Tecnico: Fabio Selle
Tecnici: Alberto Pertile, Giovanni Pezzo
Atleti: Edoardo Trombetta (Ski College Veneto Falcade), Dante Barp (Sci club Val Biois), Davide Capra (Sci club Val Biois), Raul Castagna (Sci club Bosco Lessinia), Alex Rossi (Sci club Val Biois), Filippo Segala (Sci club Bosco Lessinia), Gregorio Gaspari (Sci club Bosco Lessinia), Francesco Zambelli Titton (Sci club Dolomiti Cadore), Davide Battagini (Sci club Bosco Lessinia), Fabio Soravia (Ski College Veneto Falcade); Vanessa Cagnati (Fiamme Gialle), Caterina Milani (Sci club Val Biois), Gemma D’andrea (Sci club Cortina), Sara Bordin (Ski College Veneto Falcade), Anna Morandini (Ski College Veneto Falcade), Vanessa Dallago (Sci club Cortina).
Biathlon
Direttore tecnico: Pietro Fontana Hoffer
Allenatori: Robin Toigo, Maria Rosa Moè, Davide Mancin Majoni, Claudio Fossi
Preparatore atletico: Alessandro Bolzan
Atleti: Sebastiano Cagnati (Val Biois), Giacomo Cautiero (SC Cortina), Tommaso De Bacco (Enal Sport Villaga), Diego Gaved (Enal Sport Villaga), Samuel Murer (Ski College Veneto Falcade), Antonio Pertile (Fiamme Oro), Luca Preverin (Val Zoldana); Elena Alverà (SC Cortina), Arianna Micheluzzi (Val Biois), Francesca Olivier (Val Biois), Desirée Ribbi (Val Padola), Marika Rupil (Val Padola), Lara Siorpaes (SC Cortina). Osservati: Giordano Arnoldo (Val Zoldana), Gianluca De Paoli (Enal Sport Villaga), Bruno Lovato (SC Gallio), Danira Da Forno (SC Cortina), Lisa Ganz (Val Biois), Giovanna Milani (Val Biois), Caterina Moino (Enal Sport Villaga).
Sci Alpinismo
Tecnici responsabili: Davide Geronazzo, Claudio Manaigo
Skiman: Enrico Loss
Preparatore atletico: Alessio Camilli
Atleti: Veronica Bandiera (Ski Alp Valdobbiadene), Martina Scola (Sci Nordico Marmolada), Enrico Pellegrini (Sci Cai Schio), Martino Ceola (Sci Cai Schio), Leonardo Vincenzo Taufer (Ski Alp Valdobbiadene), Andrea Gaspari (Sci Cai Schio), Marco Colussi (Sci Cai Schio), Emanuele Gaio (Ski Alp Valdobbiadene), Gloria Fusina (Ski Alp Valdobbiadene).
Comitati regionali e attività agonistica: alla scoperta del comitato Veneto
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