La prima gara del 2025 coincide, come sempre, con la seconda tappa della Tournée dei quattro trampolini, giunta ormai alla 73ª edizione. Sullo storico trampolino Große Olympiaschanze HS142 di Garmisch-Partenkirchen, Germania, è andata in scena una delle gare più belle, divertenti ed emozionanti degli ultimi anni che ha visto Daniel Tschofenig conquistare la vittoria numero 3 della carriera in Coppa del Mondo, il conseguente podio numero 13 di carriera, il pettorale giallo di leader della classifica generale di Coppa del Mondo con 2 soli punti su Pius Paschke e la testa della classifica della Tournée dei quattro trampolini con 7.9 punti su Jan Hoerl e 8.7 su Stefan Kraft. Insomma, un bel modo di festeggiare l’anno nuovo.
Per la CLASSIFICA PARZIALE della TOURNÉE, clicca qui
Il 22enne carinziano è stato eccezionale nella prima serie e molto solido nella seconda, nella quale ha però sbagliato l’atterraggio che potrebbe costargli caro in vista della somma dei punti delle gare per la Tournée ma comunque discreto. Sono 8.6 i punti di vantaggio sul secondo odierno, l’elvetico Gregor Deschwanden che eguaglia il miglior risultato di carriera in Coppa del Mondo e marca il podio numero 6, risultando il quarto svizzero con più piazzamenti tra i primi tre in Coppa del Mondo. Al terzo posto un ottimo Michael Hayboeck, ultimo ad ottenere un distacco inferiore ai 10 punti rispetto al vincitore odierno e capace di ottenere il podio numero 25 in carriera in Coppa del Mondo.
Chiude al quarto posto, a sette decimi di punto dal primo podio stagionale, lo sloveno Anze Lanisek, comunque tirato a lucido per questa Tournée. Quinto con un recupero di quattro posizioni rispetto alla prima serie Jan Hoerl che sopravanza, per soli tre decimi di punto, il tedesco Karl Geiger, ancora molto solido. Settimo il norvegese Johann Andre Forfang davanti al vincitore della prima tappa, l’austriaco Stefan Kraft, ottavo e sconfitto di giornata in ottica Tournée nonostante un recupero di sei posizioni rispetto al primo segmento di salto. Completano la top 10 i tedeschi Pius Paschke e Andreas Wellinger, ottimi nella seconda serie dopo un primo salto abbastanza bucato.
Per la CLASSIFICA GENERALE DI COPPA DEL MONDO, clicca qui
Nella prima serie ci sono stati alcuni momenti da circoletto rosso. Durante la classica sfida ad eliminazione diretta tra due atleti in base al risultato della qualificazione, l’Austria conferma il ruolo di nazione più forte e piazza nelle prime due posizioni provvisorie Daniel Tschofenig che salta 141.5 metri con vento alle spalle, fase di volo eccezionale e atterraggio con telemark a dir poco sontuoso e Michael Hayboeck che abbatte il record del trampolino di 144.0 metri del 2021 detenuto dal polacco Dawid Kubacki, saltando 145.0 metri con telemark proprio nello scontro diretto con il vincitore della Tournée nel 2020. Corsi e ricorsi storici.
La differenza tra i due austriaci la fa però la compensazione poiché Hayboeck ha avuto vento frontale, che ha ottimamente cavalcato fino alla misura sopracitata, ma che lo ha posto in seconda posizione provvisoria perdendo 8.6 punti dal più giovane connazionale, solo a causa delle condizioni del vento e quindi risultando staccato di 2.3 punti.
Dopo di loro, uno dei più regolari dell’intera stagione, lo svizzero Gregor Deschwanden che salta 138.0 metri in un momento sfavorevole visto il forte vento alle spalle ma comunque è aggrappato ai primi due, perdendo in totale 6.5 punti dalla vetta e 4.2 dalla seconda piazza, ma con un vantaggio notevole sullo sloveno Anze Lanisek, quarto e più immediato inseguitore per il terzo gradino del podio staccato di 4.5 punti.
In ottica Tournée il salto della prima serie è quello che fa più male ai diretti rivali di Daniel Tschofenig. Stefan Kraft, vincitore tre giorni or sono ad Oberstdorf, ha trovato in alto vento trasversale che lo ha fatto planare a 131.5 metri e con un distacco dal leader di ben 20.5 punti, lui che ad inizio gara ne aveva 11.5 di vantaggio. Non bene nemmeno Jan Hoerl, così come Kraft sfortunato in termini di vento trasversale e atterrato a 134.0 metri perdendo 17.5 dal leader provvisorio. Al termine dunque di 3 serie delle otto previste, la classifica della Tournée vede Tschofenig in vantaggio di 9 punti su Kraft e 9.5 su Hoerl, con il resto del mondo molto più staccato.
Nella seconda serie, l’ormai ex leader della generale Pius Paschke, dopo la sedicesima posizione del primo segmento, si inventa un salto da 143.5 metri con vento a favore e telemark che lo fa risalire in classifica, così come lo stesso Stefan Kraft, che trova sì vento alle spalle ma grazie alle sue doti da volatore plana a 140.5 metri e dopo la quattordicesima posizione della prima serie fa capire ai suoi connazionali amici/rivali di questa Tournée che per vincere bisogna comunque battere il 3 volte vincitore della classifica generale di Coppa del Mondo. Stesso discorso vale per Jan Hoerl, nono dopo la prima serie che grazie ad un meraviglioso salto da 142.5 con leggero vento alle spalle, non solo risale la classifica di giornata ma sopravanza Kraft nella Tournée di 8 decimi di punto, un’inezia quando mancano 2 gare e 4 salti al termine, ma dal punto di vista psicologico potrebbe essere un viatico importante verso la conquista dell’Aquila d’oro.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
- TSCHOFENIG Daniel (AUT) 151.6 + 147.3 = 298.9
- DESCHWANDEN Gregor (SUI) 145.1 + 145.2 = 290.3 (-8.6)
- HAYBOECK Michael (AUT) 149.3 + 139.7 = 289.0 (-9.9)
- LANISEK Anze (SLO) 140.6 + 147.7 = 288.3 (-10.6)
- HOERL Jan (AUT) 134.1 + 148.9 = 283.0 (-15.9)
- GEIGER Karl (GER) 139.8 + 142.9 = 282.7 (-16.2)
- FORFANG Johann Andre (NOR) 138.3 + 142.8 = 281.1 (-17.6)
- KRAFT Stefan (AUT) 131.1 + 147.6 = 278.7 (-20.2)
- PASCHKE Pius (GER) 130.8 + 145.1 = 275.9 (-23.0)
- WELLINGER Andreas (GER) 133.2 + 140.8 = 274.0 (-24.9)
