Continua il terremoto che sta coinvolgendo la nazionale norvegese di salto con gli sci e – in misura minore – della combinata nordica. Dopo le importanti sospensioni operate ieri dalla FIS, che hanno coinvolto anche i due saltatori Marius Lindvik e Johann Andre Forfang, ora giungono aggiornamenti che vanno a stravolgere ulteriormente il quadro sia a livello di regolamenti FIS, sia per quanto riguarda i ruoli nella dirigenza del salto norvegese nella giornata in cui a Oslo si apre il torneo del Raw Air.
Come annunciato nelle ultime ore dalla FIS, sono state adottate alcune nuove e più stringenti regole che andranno a influire sulle ultime tappe stagionali. In particolare si parla di norme che andranno a dare un giro di vite ai controlli (anche per quanto riguarda la combinata nordica), cercando di ridurre al minimo lo spazio per eventuali irregolarità. Queste le novità:
- Ogni atleta potrà utilizzare una tuta fino alla fine della stagione. Questa tuta può essere scelta tra quelle a cui è già stato impiantato un microchip di identificazione durante la stagione. Una seconda tuta può essere messa a disposizione come riserva in caso di danni irreparabili.
- I controllori FIS ispezioneranno ogni tuta individualmente, insieme ai rispettivi atleti, prima delle gare di Coppa del Mondo FIS di Oslo/Holmenkollen che inizieranno giovedì 13 marzo.
- Per ogni gara fino alla fine della stagione, tutte le tute saranno conservate dalla FIS e potranno essere ritirate da ogni atleta circa 30 minuti prima dell’allenamento o della gara. Tutti gli atleti devono riportare le tute al responsabile dell’attrezzatura FIS entro 30 minuti dal salto.
Tra i cambiamenti in atto nelle ultime ore, non sono mancati ulteriori stravolgimenti all’interno del quadro dirigenziale della squadra norvegese di salto con gli sci. Come reso noto da NRK, è infatti stato assegnato il ruolo di allenatore ad interim della squadra maschile a Anders Fannemel, il quale prenderà il posto rimasto vacante dopo la sospensione di Magnus Brevig. Ruolo che, a differenza di quanto comunicato dalla Norvegia in un primo luogo, non andrà a Bine Norcic, il quale aveva già espresso perplessità circa la possibilità di andare a ricoprire l’incarico in questione. Nelle ultime ore, ad aggiungere ulteriore caos alla situazione già complessa, sono arrivate anche le dimissioni di Stine Korsen, presidente del comitato del salto con gli sci all’interno della Federazione Norvegese.