Una finta polemica che molti hanno preso sul serio. Allora perché non provare a renderla spettacolare sull’esempio di quanto fatto nell’atletica da Duplantis e Warholm? Ecco quindi la proposta, gettata lì sperando che qualcuno possa coglierla e magari creare un evento: la sfida tra Poromaa e Ponsiluoma per dimostrare se davvero i biatleti sono “sciatori poco brillanti”, come dichiarato dal fondista.
Parole che avevano fatto arrabbiare diversi fondisti e tanti addetti ai lavori, ma che forse erano state prese troppo sul serio, non solo in Svezia, senza comprendere il gioco, lo scherzo di Poromaa a prendere in giro l’amico Ponsiluoma.
Poi qualcuno nel biathlon svedese affermava che Ponsiluoma sarebbe tra i migliori tre fondisti della Svezia, trovando però la ferma risposta di Edvin Anger: «Quanto chiacchierano questi del biathlon, ma senza dimostrare nulla. Per me sono i benvenuti a mostrare qualcosa anziché parlare».
Arrivava quindi la risposta di Ponsiluoma: «I fondisti hanno una grande opinione di sé. Se il dt del fondo svedese mi chiama, possiamo organizzare una gara».
Ed ecco che l’idea potrebbe prendere quota, come raccontato da Aftonbladet, che ha portato l’argomento all’interno del ritiro organizzato dal Comitato Olimpico Svedese a Creta, dove sono presenti sia Ponsiluoma che Poromaa.
Il fondista ha lanciato la sfida: «Non abbiamo ancora corso una gara l’uno contro l’altro, quindi dovremmo farlo e porre fine al dibattito», sono state le parole di Poromaa.
Più furbo Ponsiluoma, che ha iniziato a guardare alla possibilità di organizzare davvero la sfida, se dovesse esserci in palio qualcosa di importante. «Bisognerebbe mettere un bel montepremi e forse ci faremmo vedere – ha detto il biatleta – trovare degli sponsor e allora potete invitarci a farla. Se ci fosse un bel montepremi, verremmo».
Samuelsson è convinto che il compagno di squadra potrebbe avere la meglio: «In una sprint a classico vincerebbe Ponsiluoma, ma in tutti gli altri format credo in “Ponsi”».
E anche Poromaa alla fine si fa più serio: «In tecnica libera so che Martin ci sa fare. Non ho mai detto che i biatleti siano scarsi fondisti, perché non lo sono assolutamente. Conosco il fatto loro, quindi sarebbe una gara dura, senza dubbia».
Chissà che qualcuno allora non possa organizzarla, ovviamente, accontentando le richieste economiche di Ponsiluoma.