I Campionati del mondo di Trondheim sono stati un enorme successo di pubblico in Norvegia, e le immagini delle competizioni con la folla a bordo pista e le tribune stracolme in ogni giornata di gara, sono ancora impresse negli occhi dei fan degli sport invernali. Per questo motivo, il Consiglio sportivo del Comitato Olimpico Norvegese vuole promuovere l’organizzazione di eventi internazionali in Norvegia, e lancia un appello al governo di intervenire affinché possa facilitare la candidatura e la realizzazione.
Il prossimo evento importante sarà già il prossimo inverno, quando Trondheim ospiterà i Campionati del mondo U23 e juniores di sci nordico, mentre 2029 si terranno i Campionati mondiali di biathlon a Holmenkollen. Ad oggi, sia Lillehammer che Trondheim stanno valutando la possibilità di candidarsi per nuovi competizioni iridate negli anni a venire.
Per questo punto di vista, durante la riunione del Consiglio sportivo, il Comitato Olimpico Norvegese ha adottato una risoluzione che renderà più semplice e più stimolante l’organizzazione di eventi sportivi internazionali in Norvegia.
“Per la Norvegia, niente è più unificante dei grandi momenti sportivi. Acquisiamo punti di riferimento comuni e la sensazione di essere vincitori. La gente norvegese merita di prendere parte a queste esperienze condivise, non solo di guardarle in TV. Allora dobbiamo assumerci anche la responsabilità di organizzatori.” afferma il Consiglio sportivo in un comunicato stampa “Gli eventi internazionali in Norvegia hanno un impatto positivo in molti modi. Forniscono creazione di valore locale, sviluppano competenze in materia di eventi e rafforzano il volontariato nel luogo in cui si svolge l’evento. È importante per un’organizzazione gestita da volontari e per la coesione e il senso di appartenenza alla comunità locale.”
Allo stesso tempo, il Comitato Olimpico Norvegese ritiene che gli organo di governo dovrebbero assumersi maggiori responsabilità nel momento in cui gli eventi sportivi più importanti vengono sempre più spesso assegnati a Paesi con disponibilità economiche maggiori, ma che mettono in campo regimi autoritari e bassi standard di sostenibilità.
“Pertanto” secondo il Comitato “dovrebbero essere previsti programmi di sovvenzioni statali e comunali prevedibili e solidi per portare più eventi sportivi internazionali in Norvegia.”
In questo momento di congiuntura economica difficile, le Federazioni e i Comitati Organizzatori hanno sempre più difficoltà a reperire finanziamenti, soprattutto in quegli sport che non hanno grande impatto mediatico e scarso valore commerciale, e per quegli eventi che richiedono notevoli adattamenti degli stadi per soddisfare i requisiti internazionali.
Per portare più eventi internazionali in Norvegia, il Comitato Olimpico Norvegia esprime il desiderio che si applichino le seguenti iniziative: un nuovo schema di sostegno governativo di almeno 100 milioni di corone all’anno, in particolare per gli sport più piccoli; un programma di sostegno separato per la partecipazione norvegese ai campionati all’estero; un maggiore sviluppo del centro risorse di Innovation Norway per gestire il supporto al mondo dello sport e infine che le comunità locali, sia comuni e che aziende, possano contribuire a livello locale, ricordando che gli eventi sportivi internazionali portano guadagni e sviluppo nei luogo in cui si svolgono.
La decisione del Consiglio sportivo è una risoluzione ed esprime i desideri e le aspettative della comunità sportiva, a cui però ovviamente devono seguire misure concrete dal mondo politico, anche nel bilancio dello Stato.