Archiviato un inverno ricchissimo di impegni, la off season permette a molti degli atleti degli sport della neve di riprendere fiato, trovare un po’ di relax e dedicarsi a interessi che difficilmente durante la stagione avrebbero il tempo di coltivare. Tra queste passioni, per qualcuno, c’è certamente anche il calcio con ognuno attento al percorso della propria squadra del cuore. E così succede che, a poche ore dalla finale di Champions League, anche un biatleta come Emilien Jacquelin si lanci in pronostici e auspici verso l’atteso appuntamento del calcio europeo.
Interrogato da L’Equipe, Jacquelin dice la sua a poche ore dalla sfida che vedrà alle 21 i francesi del Paris Saint-Germain di Luis Enrique affrontare l’Inter allenata da Simone Inzaghi presso l’Allianz Arena di Monaco di Baviera, la stessa città che tra qualche mese accoglierà il grande evento di apertura della stagione di biathlon, il Loop One Festival. Alla domanda diretta “Chi vince?” il rappresentante dei Bleus del biathlon risponde senza esitazioni: “Francamente, il Paris. Il Paris per forza”. Poi, proseguendo, motiva la sua scelta e si dice esaltato per la grande sfida che si prepara ad andare in scena, sottolineando come a suo parere il PSG sia cresciuto dopo la cessione delle sue stelle più brillanti, come Neymar, Lionel Messi e Kylian Mbappé: “Mi piace molto l’idea che non ci siano più le star, ma che il gruppo sia comunque solido. Si affronteranno due belle squadre, ma dici PSG al 100%”.
Assieme a lui, interpellati anche altri atleti simbolo degli sport invernali francesi, come il campione dello sci alpino Alexis Pinturault, che ammette: “Non succede tutti i giorni di avere un club francese in finale di Champions League. Il mio pronostico? Sono due squadre molto forti, l’Inter è già andata in finale qualche tempo fa (nel 2023, ndr). […] Tutto è ampiamente possibile. Secondo me le due squadre sembrano piuttosto equilibrate, fanno parte dei migliori e possono sognare in grande”. Tra gli altri atleti intervistati in merito, spicca l’opinione di Tess Ledeux, medagliata olimpica dello sci freestyle, che non si schiera dalla parte del PSG essendo influenzata dalla rivalità che intercorre tra i parigini e il Marsiglia, squadra del cuore del suo compagno: “Non mi presenterò con la bandiera del Paris”, scherza. Non si sbilancia infine Perrine Laffont, oro olimpico nella specialità delle gobbe dello sci freestyle, che preferisce rifugiarsi nella scaramanzia.