Hanno fatto il giro del mondo ieri le notizie provenienti dalla Norvegia in merito alla svolta, nel salto con gli sci, nelle sanzioni da attribuire in caso di infrazioni dei regolamenti per ciò che riguarda i materiali, in particolar modo le tute, a seguito dello scandalo che ha coinvolto proprio la Nazionale norvegese durante i Mondiali di Trondheim.
Secondo Tom Hilde, rappresentante della nazione scandinava nella Sottocommissione FIS per le Attrezzature e lo Sviluppo che si è riunita ieri in un meeting straordinario, a partire dalla prossima stagione di Coppa del Mondo verrà implementato un sistema di cartellini, con ammonizioni e squalifiche. Secondo i piani della FIS, il regolamento si applicherà alle gare di Coppa del Mondo, ai Campionati del Mondo, ai Campionati del Mondo di volo con gli sci e ai Campionati del Mondo Juniores, mentre per quanto riguarda le Olimpiadi invernali, eventuali cartellini gialli verranno abbonati.
Intervistato da Ski Jumping, Sandro Pertile, race director del salto con gli sci per la FIS, ha spiegato qual è la situazione: “Martedì abbiamo tenuto una riunione della Sottocommissione FIS per le Attrezzature e lo Sviluppo del Salto con gli Sci. Abbiamo discusso tutte le proposte e finalizzato le disposizioni di alcune di esse. Stiamo ancora lavorando alla versione definitiva del regolamento. Abbiamo bisogno anche dell’approvazione del Consiglio FIS durante la riunione prevista per il 12 giugno. Al momento tutte le proposte menzionate restano solo nella sfera delle ipotesi.”
Tutto quindi è ancora aperto per ulteriori modifiche o cancellazioni. La riunione del Consiglio FIS, prevista per il 12 giugno, approverà anche i calendari delle gare per la stagione 2025/2026, che hanno ricevuto il via libera dalla Commissione FIS per il Salto con gli Sci a maggio.
