Dopo una pausa di due stagioni, Jakub Wolny torna ad effettuare la sua preparazione stagionale con la Nazionale polacca. Il trentenne è uno dei sette saltatori che si alleneranno per le Olimpiadi sotto la guida del nuovo allenatore della squadra A polacca, Maciej Maciusiak, che al termine dello scorso inverno è andato a sostituire l’austriaco Thurnbichler.
“Sono contento di essere stato convocato. È il risultato del duro lavoro che ho svolto negli ultimi anni. Essere nella squadra A significa avere maggiore accesso a innovazioni tecniche e a materiali migliori.”
Il campione del mondo juniores del 2014, che aveva già fatto parte del gruppo di allenamento più importante nella stagione 2022/23, è entrato nella top 30 della classifica generale di Coppa del Mondo lo scorso inverno, ottenendo a Titisee-Neustadt il suo miglior piazzamento stagione, con un ottavo posto.
“Negli ultimi anni ho gettato le basi per il mio futuro. Sto andando avanti, io e il mio allenatore abbiamo una visione chiara. Tutto è stato discusso e organizzato con cura, quindi… andrà tutto bene!” Sul perché il miglior risultato sia arrivato a dicembre e poi non è riuscito a ripetere la prestazione, non c’è una risposta precisa. “Nel salto con gli sci a volte è così, a volte in una direzione, a volte nell’altra. L’impianto di Titisee-Neustadt mi si addice sicuramente, ma non posso rispondere in modo univoco a questa domanda. Quali sono state le ragioni? Forse lo so, ma sono dettagli così insignificanti che è difficile spiegarli a un appassionato. Forse abbiamo iniziato a giocare troppo con l’attrezzatura.”
La squadra polacca ha già effettuato un primo ritiro, del gruppo e del nuovo tecnico, Maciusiak, Wolny è entusiasta. “Il gruppo funziona molto bene. Penso che tutti irradino un’energia nuova e positiva. Tutti conoscono bene Maciusiak e gli altri membri dello staff. Credo che possiamo già dire che tutti hanno un linguaggio comune e vanno d’accordo. Innanzitutto, l’atmosfera è migliore, e questo è sicuramente un vantaggio”.
Sulla stagione 2025/2026 gli obiettivi sono già settati. “Mi piacerebbe sicuramente andare alle Olimpiadi, è l’obiettivo minimo. Inoltre, vorrei piazzarmi regolarmente tra i primi 20 in Coppa del Mondo. Non voglio parlare di medaglie. Non è che non mi senta abbastanza sicuro, ma sono realista. C’è una possibilità, ma non voglio concentrarmi su questo ora.”
