Il 13 giugno scorso, in occasione del Congresso FIS, i calendari di Coppa del Mondo 2025/2026 sono stati approvati definitivamente. L’evento norvegese di fine stagione, il Raw Air, non è stato incluso, almeno per ora; gli organizzatori, infatti, non si arrendono e sperano che il loro torneo si svolga.
Quello che era nato ne 2017 per essere il torneo di salto con gli sci più intenso ed estremo, con un salto al giorno per 10 giorni sui trampolini di Oslo, Lillehammer, Trondheim e Vikersund, con in palio un premio di 60.000 euro, negli anni è andato sempre più a ridursi di durata e spettacolarità, con problemi organizzativi dapprima a causa del coronavirus e poi per il sovrapporsi di eventi contingenti.
Per la prossima stagione, il Raw Air è stato inizialmente incluso nel calendario; secondo il programma preliminare, le gare si sarebbero dovute svolgere a Trondheim, Oslo e Vikersund. Tuttavia, i meeting FIS di primavera hanno modificato i piani dei norvegesi, limitando le gare di marzo a due weekend: a Oslo (14-15 marzo) e Vikersund (21-22 marzo). La FIS non sembra interessato attualmente ad organizzare il Raw Air durante la stagione olimpica.
D’altro canto, non può essere nascosto che i norvegesi sono alle prese con problemi di budget, legati al deficit di bilancio della società responsabile dell’organizzazione degli ultimi Campionati del Mondo di sci nordico, la “Trondheim 2025 AS”. Per questo motivo, la Federazione norvegese, assieme agli organizzatori delle tappe di Coppa del Mondo stanno attualmente lavorando per tagliare qua e là gli eventi in programma: è di qualche giorno la fa la notizia della riduzione ad un solo giorno della tappa di Coppa del Mondo di Combinata Nordica a Oslo. Quindi, anche se la volontà di avere l’evento in calendario esiste, bisognerà fare i conti sui costi di un’eventuale organizzazione.
“Sono ancora in corso discussioni su molti eventi della Federazione Norvegese di Sci, in gran parte legate alle “probabili” conseguenze finanziarie negative dei Campionati del Mondo di Trondheim. Poiché la situazione non è ancora chiara, abbiamo bisogno di ancora un po’ di tempo, probabilmente fino a metà della prossima settimana, prima di poter prendere una decisione definitiva” afferma Terje Lund, direttore gare della NSF “Stiamo discutendo con la FIS a riguardo e speriamo di poter annunciare il torneo la prossima settimana, anche se al momento non è in calendario”.
