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Mondo dello sport a raccolta per l’Olympic Day: dai Comitati Olimpici a IBU e FIS, 228 giorni ai Giochi nel segno di “Let’s Move?”

Photo Credits : Newspower

Ogni anno nella giornata del 23 giugno si celebra l’Olympic Day, una giornata simbolicamente dedicata alla promozione dello sport per tutti e caratterizzata da numerose iniziative mirate a valorizzare i benefici dell’attività sportiva, nel nome di quello che è il miglior catalizzatore di attenzioni verso lo sport. Le Olimpiadi. Anche quest’anno le celebrazioni non sono mancate e si sono presentate con particolare entusiasmo a pochi mesi dai Giochi di Milano-Cortina 2026.

Centrale nelle iniziative è stato chiaramente il Comitato Olimpico Internazionale (CIO), istitutore dell’Olympic Day, che ha voluto celebrare i valori sportivi attraverso la proposta “Let’s Move?”, portata avanti in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) . Nello specifico, l’iniziativa – riproposta per il terzo anno consecutivo – sprona le persone di tutto il mondo a praticare un’attività sportiva in compagnia di amici, colleghi, compagni e, in generale, in compagnia. Il tutto per dare valore ai benefici dell’attività fisica condivisa con altre persone, come medicina non solo per il corpo ma anche per il benessere psicologico dell’individuo. Tra le oltre 150 rappresentanze nazionali che hanno risposto presente all’appello del CIO, anche il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), che attraverso i propri canali ha invitato a unirsi all’iniziativa che mette lo sport al centro dell’attenzione per una giornata di condivisione.

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Ma non sono solo gli organismi olimpici ad aver preso parte tramite i propri mezzi comunicativi alla promozione dei valori dell’Olympic Day, bensì si sono unite a loro anche molte federazioni sportive internazionali. Tra di loro, anche l’International Biathlon Union (IBU), che attraverso un comunicato ha celebrato l’avvicinamento alle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 – che si terranno per la disciplina in questione nel tempio sportivo di Anterselva – attraverso il ricordo di Torino 2006. In particolare, l’IBU ha chiamato ad esprimersi tre medagliati d’eccezione dei Giochi di 20 anni fa: i tedeschi Kati Wilhelm (oro nella pursuit) e Michael Greis (oro in individuale, mass start e staffeta) e la svedese Anna Carin Zidek (ex Olofsson, oro nella mass start e argento nella sprint). Dalle loro testimonianze, con ricordi accorati dei propri trionfi nelle ultime Olimpiadi italiane, le aspettative verso le gare a cinque cerchi di Anterselva: “Il fatto di conoscere bene la località? Dal mio punto di vista – spiega Greis – può aiutare gli atleti conoscere le condizioni locali e i percorsi. Questo darà loro fiducia. Può anche dare loro forza la presenza della famiglia e degli amici”.

Non è mancato poi all’appello un contributo della Federazione Internazionale di Sci e Snowboard (FIS), che alle prossime Olimpiadi – tra le tante discipline – accompagnerà gli atleti dello sci di fondo, del salto con gli sci e della combinata nordica in Val di Fiemme, tra le strutture di Lago di Tesero e Predazzo. Ecco perché proprio sui canali social di queste tre discipline la FIS ha voluto mandare messaggi di incentivo al movimento, in pieno accordo con l’iniziativa di “Let’s Move?”. Sui profili dedicati al fondo sono comparsi video di atleti della Coppa del Mondo intenti ad allenarsi, tra i quali non è passato inosservato Federico Pellegrino a lavoro con il tapis roulant e gli sci ai piedi nella sua Gressoney. L’account del salto ha risposto con un video analogo, dove si scorgono anche i big dell’Austria nel dilettarsi in una sfida a ping pong, mentre la combinata nel suo video per l’Olympic Day ha raccolto istantanee della preparazione dei suoi atleti, tra cui anche l’azzurra Daniela Dejori durante una sessione di forza (la combinata femminile non sarà tuttavia disciplina olimpica nel 2026).

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Insomma, da ogni angolo del pianeta l’Olympic Day mobilita sportivi e amanti del movimento, scandendo il countdown che ci accompagna verso l’attesissimo evento: mancano 228 giorni alla cerimonia di apertura di Milano-Cortina 2026 che dallo Stadio Giuseppe Meazza di San Siro aprirà il 6 febbraio la strada a due settimane di pura magia.

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