Home > Notizie
Salto

Salto con gli sci – La FIS riduce il numero di tute utilizzabile per la stagione 2025/2026

Fis Nordic World Championship 2025. SIEFF Annika (ITA) Trondheim (NOR), 01/03/2025 Photo: Pentaphoto

Nove: questo è il numero massimo di tute che i saltatori con gli sci potranno utilizzare nella stagione 2025/2026, tra gare estive e invernali. Dopo lo scandalo al termine dei Campionati Mondiali di Trondheim che ha coinvolto la squadra Norvegese, portando a squalifiche e sospensioni di atleti e staff tecnico, la Federazione Internazionale Sci e Snowboard (FIS) ha deciso di inasprire il limite di tute consentito durante l’anno e sarà applicato anche alle gare di Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.

La scorsa stagione, la FIS aveva già introdotto un limite al numero di tute utilizzabili dai saltatori: tra estate ed inverno, gli atleti avevano un totale di 12 tute utilizzabili: due nel Summer Grand Prix e le restanti dieci gradualmente durante la Coppa del Mondo, tutte certificate da un sistema di microchip. Ora, il regolamento è stato inasprito, vista la manipolazione delle tute e dei chip commessa da parte della squadra norvegese.

Come ha spiegato Sandro Pertile a Skijumping.pl, il numero di tute scenderà “a nove tute, di cui due estive. Questo significa un sistema più equilibrato e meno margine di manipolazione”. Inoltre, preannuncia il race director italiano, la procedura di marcatura del chip sarà completamente diversa, in modo rendere i controlli più rigorosi: “L’anno scorso, le squadre si presentavano con una tuta: misuravamo alcuni valori direttamente sulla tuta e poi applicavamo il chip. Questa volta controlleremo comunque quei valori, ma l’atleta dovrà indossare la tuta e parte dell’ispezione tecnica avverrà con la tuta indossata. L’intero processo sarà più lungo. Stimiamo che ci vorranno circa 15-20 minuti per tuta.”

Gli atleti, avranno l’opportunità di far registrare e chippare le tute durante determinate finestre annuali. Si parte con il Summer Grand Prix, he aprirà i battenti il 9 agosto a Courchevel, con due tute utilizzabili poi anche nelle gare invernali. Altre due tute potranno essere “iscrizione” all’inizio della Coppa del Mondo a Lillehammer. Successivamente, una nuova tuta potrà essere registrata prima delle gare di Engelberg e dei Campionati del Mondo di Volo con gli Sci a Oberstdorf.

Prima delle Olimpiadi, per le gare a cinque cerchi di Predazzo, i saltatori avranno l’opportunità di presentare due nuove tute, mentre coloro che non gareggeranno nelle Olimpiadi potranno averne solo una “nuova”. L’ultima tuta aggiuntiva stagionale sarà “registrabile” prima della gara a Bad Mitterndorf.

Questo regolamento varrà anche per le donne, che avranno il limite massimo di tute fissato a nove. Come per gli uomini, potranno utilizzare due tute durante Summer Grand Prix e prima dell’inizio della Coppa del Mondo potranno registrarne altre due. Nel caso della competizione femminile, ulteriori aggiunte al “guardaroba” saranno ammesse prima delle gare di Engelberg, Zhangjiakou, delle Olimpiadi e di Hinzenbach.

Come lo scorso anno, durante un singolo fine settimana di gara (o in una determinata tappa, come durante il Torneo dei Quattro Trampolini), si potrà utilizzare al massimo due tute e, il giorno della gara, solo una. In caso di condizioni meteorologiche estreme, la FIS potrà concedere a tutti i concorrenti l’autorizzazione a cambiare tuta tra il primo e il secondo salto, di cui gli spettatori saranno informati durante la competizione. Se la tuta di un atleta viene danneggiata durante un salto ufficiale, quest’ultimo può sostituirne la parte danneggiata dopo l’ispezione e l’approvazione da parte dell’ispettore dell’attrezzatura. Le informazioni relative alla modifica saranno registrate nel database dei chip FIS e tutte le squadre nazionali – una novità legata alla massima trasparenza che la FIS vuole portare nel circuito del salto – saranno informate di ogni eventuale sostituzione.

Share:

Ti potrebbe interessare

Image