Il mondo del biathlon attende notizie su Laura Dahlmier.
L’ex biatleta tedesca ha subito un grave incidente in montagna nel Karakorum, in Pakistan. L’olimpionica del biathlon è rimasta gravemente ferita da una frana sul Laila Peak lunedì. I soccorritori alpini non sono ancora riusciti a raggiungerla a causa dell’elevato rischio di frane nella zona. Le ricerche, partite ieri, sono state sospese nella serata di martedì per l’arrivo dell’oscurità.
Secondo quanto riferito da Bild, il team di ricerca, guidato dall’esperto Thomas Huber, che ha anche scritto la prefazione al libro proprio di Dahlmeier, non è ancora ripartito a causa delle cattive condizioni metereologiche. Curiosamente, poco prima la stessa testata aveva scritto che in realtà erano ricominciate, ma evidentemente è arrivata una smentita.
Alle 12 locali del 28 luglio, l’ex atleta è stata colpita dai massi che si sono staccati a causa di una frana mentre era a 5700 metri di altezza con la sua compagna di arrampicata il 28 luglio. Sono state quindi già due le notti che il corpo di Dahlmeier ha trascorso a temperature ben sotto lo zero.
Nel frattempo sono tanti gli atleti che hanno lanciato messaggi per lei, a cominciare da Magdalena Neuner, colei dalla quale Dahlmeier aveva preso il testimone. L’ex campionessa del biathlon tedesco, forse la più amata di sempre, ha postato un’immagine sul proprio profilo instagram nella quale sono raffigurate due mani giunte in preghiera, con scritto: “Pensando a te Laura”.
Sotto al post non sono passati inosservati i messagi di Kaisa Mäkhäräinen, che è stata grande rivale di entrambe, e di altre biatlete di allora.
Bello il messaggio di chi con Dahlmeier si è battuta in pista e al poligono, Gabriela Koukalova. La ceca ha scritto: “Cara Laura, ti sto pensando il più possibile. Sei la più grande combattente che ho mai conosciuto. Per favore, gente, pensate (pregate) per lei il più possibile”.
