Caduta durante un salto di allenamento a Planica, una settimana fa, mentre era in raduno con la nazionale francese, Joséphine Pagnier ha riportato un infortunio al ginocchio destro. Si attendevano i risultati degli accertamenti, effettuati nei giorni scorsi e, per fortuna della 23enne, l’esito è stato più incoraggiante del previsto.
“C’è una piccola distorsione al legamento in corrispondenza dell’inserzione” ha spiegato il tecnico transalpino Damien Maitre a Nordic Magazine “il dottor Stéphane Bulle ha poi voluto fare una risonanza anche all’altro ginocchio, il sinistro, per escludere dolori al menisco. L’esame ha mostrato un piccolo edema, ma niente di grave. Le sue ginocchia stanno abbastanza bene.”
Non c’è dunque da temere che la francese possa vedere la sua stagione olimpica compromessa, come si era temuto inizialmente visto il dolore. Il piano ora è riprendere la preparazione gradualmente e il tecnico della squadra di salto francese non esclude neanche la presenza dell’atleta all’apertura del Summer Grand Prix tra circa due settimane a Courchevel, sui trampolini di casa, il 10 e 11 agosto. “Non ci sono controindicazioni mediche e il medico è piuttosto positivo.”
Non è andata altrettanto bene ad Annika Sieff, invece, che nei giorni scorsi, lo ricordiamo, è stata vittima di una frattura della mano destra in seguito a una caduta in fase di frenata in allenamento a Predazzo, ed è stata sottoposta nelle scorse ore a una piccola operazione chirurgica, che le costerà un mesetto di stop dal lavoro sul trampolino.
