“Era un modello da seguire”. È forte l’emozione di Marte Olsbu Røiseland e Tiril Eckhoff nel ricordare Laura Dahlmeier, tragicamente scomparsa a seguito di una frana che l’ha sorpresa mentre stava scendendo dal Laila Peak, in Pakistan.
Come fatto da Dorothea Wierer a Fondo Italia e da tanti protagonisti del biathlon e dello sport in generale, le due campionesse del biathlon norvegese hanno rilasciato delle dichiarazioni ai media scandinavi per ricordare la loro ex collega, ma soprattutto amica.
Particolarmente commossa Tiril Eckhoff, quasi incredula nell’intervista video rilasciata a TV2, emittente con cui collabora. «Mi è venuto un nodo allo stomaco. Era una grande donna. È così triste che se ne sia andata via così giovane con tutta la vita».
Dopo averla affrontata da avversaria in pista, Eckhoff ha poi ritrovato Dahlmeier da commentatrice televisiva, ruolo che lei stessa sta oggi ricoprendo. La sua espressione triste si è trasformata di improvviso in un sorriso, quando ha espresso il proprio ricordo di Laura Dahlmeier.
«Era divertente, calorosa e molto speciale – ha detto Eckhoff a TV2 – amava molto stare in montagna. Una donna forte, che ha sviluppato il biathlon con la sua mentalità forte».
La norvegese ha vinto la Coppa del Mondo 2020/21, due anni dopo il ritiro di Dahlmeier: «Credo che sentisse di aver ottenuto tutto e che preferisse trascorrere il suo tempo in montagna. Aveva vinto tutto, era una delle più grandi nel biathlon: una stella pazzesca».
E della Dahlmeier atleta ha parlato anche Røiseland a Dagbladet: «Innanzitutto, il mio primo ricordo è che era una biatleta incredibilmente brava. Era colei che tutte volevano essere. Era gentile fuori dalla pista quanto lo era in pista. Era una vera superstar ed è diventata forte già in giovane età. Era quella che tutte volevano battere. Era una superstar in Germania e lo è ancora».
La vincitrice della Coppa del Mondo nel 2021/22 ha descritto quindi le proprie emozioni, una volta appresa la triste notizia: «È assolutamente terribile, incredibilmente triste. Abbiamo seguito le notizie, ma abbiamo iniziato a temere il peggio quando abbiamo visto le previsioni del tempo e le temperature sotto lo zero. Quindi è stato incredibilmente triste quando ho ricevuto la notizia».
Sia Røiseland che Eckhoff hanno un ricordo di Dahlmeier legato anche agli anni successivi al ritiro, quando la tedesca ha iniziato a lavorare in tv, come fatto anche dalle due campionesse norvegesi.
«È stato molto divertente conoscerla come biatleta e dopo la sua carriera – ha detto Røiseland – era sempre gentile, ed è stato sempre bello incontrare Laura. È una persona che mi mancherà molto».
Le parole di Eckhoff toccano il cuore, quando ricorda il loro ultimo incontro: «Laura era sempre la persona che ci portava in gita. Mi ha portato a fare un’escursione in montagna ad Anterselva. Era piuttosto giocosa. È triste e impensabile pensare di non rivederla mai più».
La norvegese ha chiuso sottolineando cosa porterà sempre con sé di Laura Dahlmeier: «Il sorriso che mi ha sempre regalato e il fatto che mi ha sempre sostenuto. Sento che abbiamo sempre avuto un buon rapporto. A entrambe piaceva divertirci un po’ in montagna».