Il lungo e vincente percorso di Jessie Diggins ai massimi livelli dello sci di fondo, costellato da imprese e trionfi di ogni tipo, non accenna a ridimensionarsi e promette nuovi importanti appuntamenti con la storia. La fondista statunitense, vincitrice delle ultime due Coppe del Mondo, sarà anche per la prossima stagione una delle atlete più quotate, soprattutto in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026. Proprio per l’evento a cinque cerchi i preparativi in casa Diggins sono quelli delle grandi occasioni, considerando che – seppur non vi siano ancora certezze in questo senso – potrebbe trattarsi della sua ultima volta alle Olimpiadi.
Non sorprende quindi che l’americana ci tenga ad avere con sé tutti i suoi parenti e gli amici più cari. Come rivelato dalla rivista Forbes a margine di un approfondimento sulle sciatrici statunitensi più iconiche, si prevede infatti che a seguire Diggins in Val di Fiemme sarà un gruppo di oltre 50 persone, che comprenderà i parenti e amici più stretti, tra cui anche la nonna e l’allenatore del liceo.
Con tutti i cari al suo seguito, l’atleta classe 1991 potrà così coronare al meglio un percorso sportivo in cui l’immancabile sostegno della sua famiglia allargata ha rappresentato una spinta indispensabile e determinante: “Una delle cose che attendo di più – confessa Diggins – è la presenza dei miei amici, della mia famiglia e di mio marito. Gli ultimi Giochi erano sottoposti a rigidi protocolli COVID e non potevamo avere nessuno con noi. Quindi questa volta sono entusiasta di poter condividere l’esperienza. È un’occasione per condividere questo viaggio con le persone che mi hanno sempre sostenuto”.
Ovviamente l’obiettivo sarà ambizioso anche sul piano sportivo, dove Diggins proverà ad aggiungere ulteriori riconoscimenti a una bacheca che conta già 3 Coppe del Mondo, 7 medaglie iridate e 3 medaglie olimpiche e due Tour de Ski. E chissà, forse le gare in Val di Fiemme – dove per lei si guarda con particolare interesse alla 10 km a skating – saranno l’occasione giusta per puntare a quella medaglio d’oro olimpica individuale che ad oggi rappresenta l’unico trionfo ancora incompiuto per Diggins, che l’oro olimpico l’ha potuto indossare soltanto con riferimento alla team sprint di Pyeongchang 2018 (in coppia con Kikkan Randall).
E poi si tireranno le somme. Se l’ipotesi che queste possano essere le sue ultime Olimpiadi appare piuttosto verosimile, c’è chi ipotizza che la stagione 2025/26 possa anche essere l’ultima stagione agonistica di Diggins. Giunta alle 34 primavere l’inarrestabile fondista a stelle e strisce potrebbe approfittare dell’assist del calendario di Coppa del Mondo – che prevede quest’anno la tappa di chiusura a Lake Placid – per celebrare in casa la fine di una grandissima carriera. Ma sarà il tempo a dare le risposte.