È stato un percorso non sempre semplice, eppure costellato di soddisfazioni, quello di Lisa Theresa Hauser nel biathlon di alto livello. La biatleta austriaca classe 1993, che gareggia in Coppa del Mondo dal 2012 e nel 2021 ai è laureata campionessa del mondo, è da tempo alle prese con noti screzi con alcuni elementi della Federazione, motivo per cui si allena separatamente rispetto al gruppo nazionale, seguendo il programma stilato da Sandra Flunger, allenatrice della nazionale svizzera. Di questo e altri temi, tra cui anche la volontà di partecipare ai Campionati Italiani Estivi di Anterselva, ha parlato Hauser in un’intervista rilasciata alla testata austriaca Kleine Zeitung.
Tracciando un quadro generale della propria stagione 2024/25, Hauser sottolinea come la sua forza sia stata la costanza, sebbene non siano arrivati acuti eclatanti: “Ho ottenuto 15 piazzamenti tra i primi 15, il che potrebbe non sembrare così evidente agli occhi degli osservatori esterni, ma la costanza è evidente per gli addetti ai lavori. Ho concluso all’undicesimo posto assoluto (nella generale di Coppa del Mondo, ndr), un risultato spesso sottovalutato, perché ovviamente si viene valutati solo in base ai grandi successi. Molti dimenticano la profondità del nostro sport”.
Spazio a qualche riflessione sulla scelta di allenarsi con la Svizzera, sulla quale Hauser si esprime con ottimismo, specificando che si tratta della decisione migliore per valorizzare le proprie prestazioni: “Per me è stata la soluzione migliore, anche se più impegnativa dal punto di vista organizzativo e, ovviamente, finanziario”. Una decisione presa tuttavia con grande sicurezza e fermezza, caratteristiche che contraddistinguono il temperamento dell’atleta austriaca: “Posso essere davvero testarda, e non sono così facile come persona”, ammette Hauser.
Ora, lo sguardo si sposta avanti, con le Olimpiadi già nel mirino. Prima, però, bisognerà passare attraverso molte altre tappe intermedie, a partire dai Campionati Italiani Estivi di Skiroll ad Anterselva, a cui Hauser prevede di partecipare tra il 30 e il 31 agosto, prima di dedicarsi ai Campionati Austriaci a Obertilliach e in seguito recarsi a Ramsau. Un passaggio importante nell’avvicinamento alle gare a cinque cerchi che andranno in scena a febbraio 2026 sempre presso la Südtirol Arena. Per l’obiettivo olimpico, in particolare, l’austriaca si ritiene ben preparata per via della lunga esperienza accumulata in tanti anni di carriera: “Mi preparo sempre meticolosamente e forse sarò più lucida dopo tre partecipazioni olimpiche. Anche se non mi sento ancora così vecchia. Anterselva? Il tracciato si adatta alla mia tecnica di sciata, con i suoi numerosi tratti da ‘uno contro uno’. E il fascino altoatesino ci fa quasi sentire come a casa nostra”.
