Buone notizie per la nazionale norvegese femminile che lo scorso inverno, alla vigilia del Mondiali di casa a Trondheim, si è trovata a dover affrontare pesanti defezioni tra le sue atlete a causa di diversi infortuni, in particolar modo quelli di Thea Minyan Bjoerseth e Silje Opseth. Se la povera Bjoerseth, caduta malamente a Ljubno nel secondo round della prima gara, ha già purtroppo la certezza di non poter essere della partita nelle gare olimpiche di Predazzo a causa della rottura di entrambi i crociati e una riabilitazione che si preannuncia lunghissima, Opseth, vittima di una caduta in allenamento a Sapporo, è recentemente tornata ad allenarsi sul trampolino dopo l’intervento subito al ginocchio sinistro per la rottura di un legamento collaterale mediale.
Dopo oltre sei mesi di pausa, la 26enne di Hønefoss è tornata a saltare, come annunciato da lei stessa nella serata di ieri (martedì 19) sera tramite i social media.
“Oggi ho ottenuto una grande vittoria. Negli ultimi sei mesi sono stata paziente e ho cercato di lavorare in modo intelligente e graduale. Sono orgogliosa di essere tornata sugli sci in cima al trampolino oggi e di fare i miei primi salti. Mi sto ancora ricostruendo passo dopo passo. Grazie a tutti coloro che hanno fatto parte di questo viaggio “noioso”. Senza di voi, non sarei mai riuscita a tornare in cima!” ha scritto la norvegese sul suo profilo Instagram.
Ad oggi, Opseth ha ottenuto sette vittorie in Coppa del Mondo, ma il suo più grande successo è arrivato sicuramente nel marzo 2024, quando è diventata la detentrice del record mondiale femminile, atterrando a 230,5 metri a Vikersund. Questo record è stato battuto meno di un anno dopo, sullo stesso trampolino, dalla slovena Nika Prevc (che però ha trovato una distanza di ben 236 metri).