“Benvenuta Gyda”. Dopo averla affrontata per anni nella combinata nordica femminile, Annika Sieff ritroverà ora Gyda Westvold Hansen anche nel salto con gli sci. Come fatto già due anni fa dall’azzurra, per inseguire il sogno olimpico anche la norvegese ha deciso di abbandonare la combinata nordica per passare al salto con gli sci.
Una scelta mai semplice, ma comprensibile una volta che il CIO non ha voluto inserire la combinata nordica femminile nel programma olimpico. Dopo tante battaglie, quindi, anche Westvold Hansen, che ha vinto tutto nella combinata, ha deciso di fare il passaggio naturale nel salto con gli sci. Per la gioia dell’azzurra, che la accoglie con gioia.
«Da una parte me lo aspettavo – ha ammesso Sieff a Fondo Italia – già dallo scorso anno quando venne a disputare delle gare di salto speciale a Trondheim. Vero, vive lì, ma parlandoci le avevo chiesto se stesse pensando di cambiare disciplina. Lei allora era stata molto vaga, ma io ho sempre avuto l’impressione che prima o poi avrebbe fatto la mia stessa scelta».
Insomma una decisione molto sensata secondo Sieff: «Certo che lo è. Nel salto è sempre stata forte e dal momento che purtroppo la situazione della combinata nordica femminile è ancora poco chiara, è giusto provare a seguire il sogno olimpico. Ovviamente non poteva lasciare già prima, dal momento che nella passata stagione aveva il Mondiale in casa. Ma dopo aver vinto tutto nella combinata nordica, ci sta cambiare».
L’azzurra delle Fiamme Oro parla con entusiasmo, dal tono della sua voce si percepisce quanto sia felice di riabbracciare la norvegese, con la quale aveva stretto un bel rapporto di amicizia. «Appena ho ricevuto la notizia, le ho subito scritto un bel “Benvenuta Gyda, lo sapevo che lo avresti fatto”. Lei mi ha risposto: “E si Annika, mi sei mancata troppo”. Sia io che lei siamo molto contente di rivederci. Quando gareggiavamo nella combinata avevamo un bel rapporto, era una delle atlete con cui andavo maggiormente d’accordo. Ci siamo sempre trovate bene. Sono contenta di trovarla di nuovo».
Sieff conosce il potenziale dal trampolino della sua amica e avversaria, è consapevole dei pregi e dei difetti. Per questo la curiosità di vederla all’opera è tanta: «Come abbiamo visto l’estate scorsa a Trondheim, può fare bene. Alla fine quando gareggiavamo assieme nella combinata saltava meglio di me. Quindi se io ho fatto alcune top ten, le farà anche lei. Poi vedremo se sarà subito protagonista. Mi ha detto che verrà qui a Predazzo a settembre e avremo già un primo confronto. Lei ha un grande potenziale, anche se il problema dell’atterraggio a questo livello conterà di più. Quindi vedremo, sono proprio curiosa e contenta».
Lo stimolante confronto con l’amica Gyda Westvold Hansen, sarà una motivazione in più per Annika Sieff sulla via del recupero per tornare a saltare dopo l’infortunio accusato lo scorso luglio. L’azzurra vede sempre più vicino il rientro.