Dopo una stagione di stop è tornato a gareggiare e lo ha fatto ottenendo subito un bel sesto posto nella seconda competizione del Grand Prix a Wisla. Giovanni Bresadola ha ritrovato il suo ambiente, quello che gli era mancato per oltre un anno, dopo il brutto infortunio al ginocchio subito sul finale della stagione 2023/24.
“Il risultato di Wisla è stato un po’ casuale” ha però affermato con grande onestà il saltatore della Val di Sole, in quanto soltanto in quella giornata era riuscito a trovare dei buoni salti. Ovviamente, però, quel risultato dà anche tanta fiducia in vista delle tappe di Rasnov e soprattutto quella casalinga in programma a Predazzo la prossima settimana.
Proprio all’interno dello stadio Dal Ben di Predazzo, Fondo Italia ha incontrato l’azzurro al termine di una giornata di allenamento. Bresadola ha quindi fatto il punto della situazione sulla sua condizione, sottolineato che l’obiettivo principale è stare bene e descritto anche i nuovi trampolini di Predazzo.
A proposito di questi, il trentino ha detto: “Come mi trovo? Dipende dalle condizioni. Con aria da sotto si riesce ad abbassare un bel po’ di stanghe, quindi con meno velocità l’atterraggio è più soffice. Di conseguenza mi piace di più. Con aria da dietro, invece, le stanghe si alzano e la parabola è totalmente sballata, voli molto alto nella prima fase mentre nella seconda piombi come un sasso. Soprattutto con il nuovo crociato per me non è piacevole”.