La nazionale femminile di biathlon è tornata da 11 giorni di raduno al nord, che ha visto le cinque azzurre impegnate a Vuokatti dal 20 al 31 ottobre.
Agli ordini di Mirco Romanin e Jonne Kähkönen si sono allenate Michela Carrara, Hanna Auchentaller, Samuela Comolla, Rebecca Passler e Martina Trabucchi, che a fine raduno hanno anche svolto due gare test interne su format sprint e mass start.
Tornato da Vuokatti, l’allenatore di tiro Jonne Kähkönen si è detto soddisfatto del raduno che si è svolto nella sua Finlandia. «È andato molto bene – ha affermato a Fondo Italia – siamo riusciti a fare tutto quanto era stato programmato. Ci tengo quindi a ringraziare la località per l’ospitalità e l’organizzazione, perché non ci è mai mancato nulla e non abbiamo dovuto cambiare nulla alla nostra programmazione, grazie al fatto che aggiungevano sempre neve».
L’allenatore azzurro si è quindi concentrato sugli obiettivi del raduno. «Come lo scorso anno, la cosa più importante era che le atlete facessero tanti chilometri sugli sci, riabituarsi all’utilizzo del mezzo e anche a sparare sugli sci, ritrovare quindi confidenza al tiro anche sulla neve. Inoltre, con Mirco (Romanin, ndr) hanno anche lavorato tanto sulla tecnica di sciata».
Kähkönen ha aggiunto: «Hanno sparato abbastanza bene, anche perché bisognava prima di tutto riadattarsi a sparare stando sulla neve, quindi era per me importante che facessero ciò che sanno, non era il raduno per pensare ai dettagli. Fisicamente direi che hanno fatto un bel passo avanti rispetto allo scorso anno e sono contento. Poi ovviamente un riscontro vero lo avremo solo quando avremo il confronto con le avversarie».
Ora una settimana di riposo, poi appuntamento domenica prossima in Val Martello. «So che stanno già preparando la pista al meglio e ci permetteranno così di proseguire e implementare il lavoro fatto a Vuokatti. Adesso arriva il blocco di nove giorni in cui finalizziamo le cose e ci prepariamo davvero per Coppa del Mondo e IBU Cup. Faremo una bella preparazione al tiro e a fine raduno ci concentreremo su dei lavori in ottica staffette».

