Sabato 8 novembre è stato pubblicato sul Journal officiel de la République française, la Gazzetta Ufficiale di Francia, il decreto del 23 ottobre 2025 “relativo al versamento dei premi legati alle prestazioni realizzate dalle squadre francesi in occasione dei Giochi olimpici e paralimpici invernali, organizzati nel 2026 a Milano e Cortina d’Ampezzo (Italia)”.
Nonostante i vincoli di bilancio che gravano sulle finanze pubbliche francesi, gli atleti transalpini che saliranno sul podio ai prossimi Giochi Olimpici, riceveranno somme considerevoli, che per la prima volta nella storia delle Olimpiadi invernali saranno equiparate completamente a quelle ricevute dai medagliati dell’edizione estiva.
Concretamente, una medaglia d’oro varrà un bonus di 80 mila euro, una medaglia d’argento 40 mila euro e una medaglia di bronzo 20 mila euro. Rispetto a Pechino 2022 l’aumento è considerevole: per l’oro, il premio è aumentato del 23,08 % (da 65 000 a 80 000 €), per l’argento del 60% (da 25 000 a 40 000 €) e per il bronzo dal 33,33 % (da 15.000 a 20.000 €).
Queste somme, versate direttamente dallo Stato nel bilancio del Ministero dello Sport, saranno tassabili, come avviene dalle Olimpiadi di Tokyo 2021, ma gli atleti potranno comunque dilazionare la tassa su quattro anni.