La bella notizia per l’Italia è che Dorothea Wierer è in forma, anche se come le è accaduto diverse volte nella passata stagione non è riuscita poi a raccogliere quanto seminato, mancando tre bersagli nella serie in piedi. Errori che l’hanno portata a chiudere 6ª.
A Geilo è andata in scena la sprint che ha aperto la Sesongstart, con successo a Maren Kirkeeide, bravissima nonostante due errori al tiro a non mollare e andare a tutta nell’ultimo giro, dove ha guadagnato tantissimo imponendosi di appena tre decimi sulla sorprendente Marit Øygard, che già assaporava un colpaccio da Coppa del Mondo. Terza la belga Lotte Lie.
I tifosi azzurri erano concentrati su Dorothea Wierer, alla prima gara ufficiale da marzo scorso, non avendo preso parte ad alcuna competizione estiva. Già al primo intermedio si è visto che l’azzurra ha lavorato bene ed è in buona condizione. Discorso simile nella serie a terra, veloce e precisa, il marchio di fabbrica della campionessa di Anterselva. L’azzurra si è presentata alla serie in piedi addirittura con oltre 20″ di vantaggio sulle avversarie, ma ha commesso tre errori che le sono costati sia la vittoria che il podio, vista la classifica cortissima.
La bella notizia è che Doro c’è e sugli sci fa la differenza, se si considera che con due errori avrebbe potuto chiudere sul podio. Peccato quella serie in piedi che già è stata un po’ il suo tallone d’achille nei momenti decisivi nel corso della passata stagione. Sicuramente l’azzurra lavorerà su questo, già a partire da domani nella mass start.
Giusto però parlare della vincitrice, una Kirkeeide capace di fare la differenza in un ultimo giro a tutta velocità, nel quale ha voluto prendersi con determinazione il successo. Oltre 20″ recuperati a Marit Øygard, sorpresa di giornata. La ventiseienne, con una sola presenza in Coppa del Mondo (84ª nella sprint di Hochfilzen della passata stagione) ha sognato addirittura la vittoria, prima di vedere arrivare a tutta sul rettilineo una Kirkeeide determinatissima a non lasciare per strada il successo.
Niente sospiro di sollievo questa volta per Øygard, che solo pochi minuti prima aveva visto la belga Lotte Lie tagliare il traguardo con un tempo di appena due decimi più alto del suo. La norvegese naturalizzata belga si è confermata molto positiva al tiro, pagando dazio sugli sci.
Bella impressione ha fatto Skrede, giunta quarta e autrice di un bellissimo ultimo giro. Da applausi la prestazione di Kuzmina, che col doppio zero ha chiuso al quinto posto a 41 anni.
Giornata complicata per due atlete delle quali si è parlato tanto negli ultimi mesi. Knotten ha terminato la sua gara al 10° posto, perfetta al tiro ma in grande difficoltà nello sci di fondo, dove ha pagato 1’13” da Kirkeeide. Più indietro Tandrevold, incappata ancora una volta in due errori in piedi, dove ha sparato addirittura in 30″7. Per lei 15° posto finale grazie a un buon ultimo giro. Sicuramente da rivedere domani.
LA CLASSIFICA TOP 10
1ª M.H. Kirkeeide (NOR) 20’29.4 (1+1)
2ª M. Øygard (NOR) +0.3 (0+0)
3ª L. Lie (BEL) +0.5 (0+0)
4ª A. Skrede (NOR) +6.3 (0+1)
5ª A. Kuzmina (SVK) + 17.8 (0+0)
6ª D. Wierer (ITA) +25.5 (0+3)
7ª F.T. Dokken (NOR) +26.3 (0+1)
8ª S.G. Skar (NOR) +28.0 (0+0)
9ª M.K. Johansen (NOR) +29.2 (0+1)
10ª M.I. Skogan (NOR) +31.1 (0+1)
10ª K.O. Knotten (NOR) +31.1 (0+0)
Articolo in aggiornamento

