Un doppio quarto posto per Lisa Vittozzi nelle gare di Idre, apertura della stagione del biathlon in Svezia. La sappadina ha dato la sensazione di essere già in buona condizione fisica e di avere solo bisogno di ritrovare non tanto il ritmo, quanto la routine della gara, dopo la lunga stagione di stop.
Per questo motivo, l’azzurra è apparsa soddisfatta al termine della sprint odierna, chiusa a un secondo dal podio. «É’ stato un weekend positivo – ha detto Vittozzi a Fondo Italia – sia al tiro che in pista mi servono sicuramente delle gare per trovare la mia dimensione. Ci vuole pazienza, ma sono sicura che con il lavoro che ho fatto la troverò. Confrontarmi con le altre ragazze mi ha fatto bene, ma resto concentrata sul mio percorso e le mie sensazioni».
Un doppio quarto posto, ma nella gara odierna si è vista una Vittozzi più competitiva rispetto al sabato. Un segnale positivo. «Oggi è andata meglio di ieri – ha ammesso la vincitrice della Coppa del Mondo 2023/24 – sicuramente ero meno nervosa, infatti penso che gara dopo gara ritroverò il ritmo giusto.
Questo poligono non è banale, l’entrata è abbastanza dura e va gestita bene anche perché c’era vento. A terra mi è scappato l’errore e in piedi potevo gestirla meglio con il vento, ma tutto serve per imparare dagli errori».
Termina così un percorso sicuramente inedito, che ha visto Vittozzi allenarsi da sola, seguita da un team ristretto formato da Alex Inderst ed Edoardo Mezzaro. Un lavoro lungo, soprattutto all’inizio lontano dai riflettori, che ha riportato la sappadina del CS Carabinieri in gara e subito a un buon livello.
Lisa sente di ringraziare coloro che l’hanno aiutata ad arrivare alle porte della stagione in buone condizioni: «Si chiude la preparazione ma inizia a breve la stagione. Sono grata ai miei allenatori e alle persone che mi hanno accompagnato fino qui perché mi hanno aiutato lungo un percorso che non è stato facile. Ma il bello deve ancora venire, perciò non è finita qui».
