Ingrid Landmark Tandrevold tira fuori la migliore versione di sé e si impone nella mass start femminile della Sesongstart norvegese a Geilo, in Norvegia. Ma belle notizie arrivano anche da Dorothea Wierer, che si è confermata in buona condizione e nonostante tre errori al tiro si è presa il podio, giungendo sesta.
Dopo una preparazione ricca di perplessità, con prestazioni negative nel corso delle gare estive e tante difficoltà, proprio all’ultima gara prima del via della Coppa del Mondo, Tandrevold ha allontanato dubbi e fantasmi, con una prestazione di altissimo livello.
La norvegese è stata molto aggressiva in pista (miglior tempo sugli sci) e attenta al poligono, dove ha commesso due errori. Ma nel momento decisivo questa volta non ha sbagliato, andandosi a prendere una vittoria che può darle una grande carica in vista della stagione e sicuramente qualche certezza in più, perché per vincere in Coppa del Mondo avrà bisogno anche di accelerare al tiro. Un passo alla volta.
Alle sue spalle ha chiuso una precisa Femsteinevik, una delle sole due atlete capaci di chiudere con quattro zero.
Al terzo posto, dicevamo, si è piazzata una buonissima Dorothea Wierer. La campionessa di Anterselva è stata subito molto aggressiva, mettendosi in testa a fare ritmo anche per evitare forse di correre rischi in pista. Un errore in apertura della prima serie non l’ha frenata, tanto che, pur sbagliando nella terza, Wierer si è trovata nel quartetto di testa a sparare per il successo. È arrivato un errore e un terzo posto finale. Buona la prova sugli sci, a 27”6 da una Tandrevold in grande giornata. Certamente questo primo weekend dimostra che limando alcuni errori al tiro, la regina del biathlon internazionale può ancora dire la sua.
Da sottolineare ai piedi del podio la splendida conferma di De Besche, norvegese passata da poco alla Danimarca, che già in estate aveva vinto la mass start dei Campionati Norvegesi. La venticinquenne si è confermata competitiva, chiudendo con quattro zero a 35” dalla vetta.
Buone conferme da un’altra norvegese che gareggia per un’altra bandiera, la belga Lotte Lie, giunta quindi. In sesta piazza una buonissima Kuzmina, che arriva al via della stagione con tanta fiducia. Una belle notizia per la Slovacchia.
Indietro diverse nazionali norvegesi, come Kalkenberg (11ª), Arnekleiv (13ª) e Kirkeeide (20ª).
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1ª I.L. Tandrevold (NOR) 35’51.4 (1+0+1+0)
2ª R. Femsteinevik (NOR) +15.3 (0+0+0+0)
3ª D. Wierer (ITA) +22.9 (1+0+1+1)
4ª A.B. De Besche (DAN) +35.0 (0+0+0+0)
5ª L. Lie (BEL) +44.8 (0+1+0+0)
6ª A. Kuzmina (SVK) +1’01.3 (1+1+0+0)
7ª M. Øygard (NOR) +1’30.0 (0+0+0+2)
8ª A. Skrede (NOR) +1’34.1 (2+1+0+1)
9ª K. Erdal (NOR) +1’41.9 (0+0+4+2)
10ª M.K. Johansen (NOR) +1’47.5 (1+0+2+1)