Riparte la Coppa del Mondo di Salto con gli sci. A Lillehammer l’inizio è di quelli “soft”, con una gara a squadre mista, che permette agli atleti di riprendere confidenza con il trampolino dopo i primi allenamenti.
Nonostante al via non ci siano tutti gli atleti che si ritroveranno in stanga di partenza nei prossimi giorni, già arriva qualche indicazione da questo primo, parziale, confronto. La nazionale giapponese, già tirata a lucido, porta a casa vittoria, Lysgaardsbakken (HS140), con un totale di 1034 punti. Il quartetto giapponese, composto da Nozomi Maruyama, Ren Nikaido, Yuki Ito e Ryoyu Kobayashi, è stato in testa dal primo all’ultimo turno, anche se la Slovenia (Nika Prevc, Timi Zajc, Nika Vodan e Domen Prevc) , seconda a 8.9 punti, ha avuto una crescita importante in gara tra prima e seconda serie ed è andata ad impensierire i nipponici. Terzo gradino del podio per l’Austria (Julia Muehlbacher, Stefan Kraft, Lisa Eder e Jan Hoerl), a 10.1 punti, che dimostra di poter essere competitiva anche al femminile nonostante gli infortuni e i ritiri degli ultimi mesi.
Il divario con la Germania, quarta classificata, rispetto alle prime tre Nazioni, è di quasi 40 punti, un’indicazione, al netto degli “assenti”, già importante su cosa aspettarsi nei prossimi giorni. Quinto posto per i padroni di casa che iniziano la stagione tentando di scacciare lo spettro dello scandalo dei Mondiali di Trondheim, risolto poi con un accordo tra le parti: nel quartetto al via della gara di oggi anche uno dei due squalificati, Marius Lindvik assieme a Heidi Dyhre Traaserud, Kristoffer Sundal e Eirin Maria Kvandal.
L’Italia, al via con Martina Zanitzer, Francesco Cecon, Annika Sieff e Alex Insam si ferma al primo turno, in decima posizione.
