Clamorosa rimonta nell’ultimo giro per Lisa Teresa Hauser, che con una prova perfetta al tiro riesce ad agguantare all’ultimo respiro Suvi Minkkinen e a superarla negli ultimi metri per un grandissimo successo nella pursuit di 10 km di Oestersund, che mancava per lei da 3 anni. La finlandese sembrava non aver lasciato spazio alle inseguitrici con una prestazione molto pulita e in gestione, che però ha sporcato con l’errore all’ultimo colpo. Nonostante ciò aveva una decina di secondi di vantaggio, che non sono bastati a conservare la leadership nell’ultimo giro. Terzo posto per un’ottima Anna Magnusson, con un solo errore a terra.
Guadagna quattro posti nella gara Lisa Vittozzi, non brillantissima sugli sci e gravata da 2 errori, alla fine undicesima, mentre Dorothea Wierer è 19esima con 3 errori in piedi. Quarto posto con lo zero per Camille Bened, molto costante, ma mai veramente in corsa per il podio. Poi quinta Maren Kirkeeide, mentre entra nella ceremony flower Lucie Charvatova, col sorpasso nel finale su Ella Halvarsson. Ottavo posto per Oceane Michelon, mentre è da segnalare la straordinaria rimonta di Hanna Oeberg, nona dopo esser partita penultima, per lei ben 50 posizioni recuperate! Decima infine Vanessa Voigt.
E’ solo 16esima Lou Jeanmonnot con un errore per serie, mentre per quanto riguarda le altre azzurre, porta a casa un punticino Samuela Comola col 40esimo posto condito da 3 errori al tiro. Non bene invece le altre due italiane con Anna Auchentaller e Michela Carrara che chiudono la graduatoria con prestazioni al tiro decisamente da dimenticare al più presto.
CRONACA DELLA GARA
Il lungo season opening della coppa del mondo di biathlon si conclude con le pursuit. Grande attesa per la prova femminile, che vede partire per la prima volta al comando Minkkinen, mentre per l’Italia c’è curiosità per vedere le possibili rimonte di Vittozzi e Wierer, che partono insieme col 15 e il 17. Il meteo oggi in Svezia regala l’insidia della nebbia. Nella prima tornata i distacchi rimangono congelati e si arriva così al primo poligono, dove la finlandese non sbaglia e rimane davanti, ampliando il proprio margine visto che Magnusson e Michelon sbagliano. Bene con lo zero sia Vittozzi che Wierer, che risalgono in classifica, scavalcando tra le altre Jeanmonnot.
Minkkinen ha più di 40″ di margine su Elvira Oeberg nella seconda tornata, con tutte le altre molto vicine in un grande gruppo all’inseguimento. La finnica è brava a non perdere terreno nella parte sciata, giungendo così alla seconda serie di tiro sempre con un buon vantaggio. Minkkinen è ancora una volta ineccepibile e chiude tutti i bersagli con rapidità. Dietro trovano lo zero in tante tra cui Wierer, ora ottava, mentre c’è un errore per Vittozzi. Sbaglia ancora anche Jeanmonnot.
Nella parte di fondo continua a difendersi alla grande la battistrada, con le inseguitrici, sempre guidate da Oeberg e Hauser, che riescono a rosicchiare solo pochi secondi. Wierer è nel gruppo del quarto posto. Si giunge quindi al tiro in piedi: qui c’è ancora lo zero per Minkkinen! Hauser rimane seconda, mentre Oeberg e Wierer sbagliano due volte. Grande poligono invece per Vittozzi, che risale all’ottavo posto. Nel frattempo ha anche cominciato a nevicare.
Il margine di Minkkinen resta di più di un errore su Hauser, mentre tutte le altre sono attorno al minuto di ritardo, con Magnusson terza. Lisa non sembra molto brillante oggi sugli sci e non riesce a tenere il ritmo di Elvira Oeberg. Si giunge quindi all’ultimo poligono, dove la finlandese sbaglia l’ultimo colpo, ma resta davanti e si lancia verso una clamorosa doppietta, con Hauser distante 10″. L’austriaca però non molla e va a riprenderla e superarla nel finale, coronando una clamorosa rimonta. Magnusson chiude i bersagli e si garantisce un altro podio, mentre Vittozzi ne sbaglia uno, così come Wierer. Per loro ci sarà solo un piazzamento.
Classifica finale, TOP 10
- L.T. Hauser (AUT) (0+0+0+0) 30’14.2
- S. Minkkinen (FIN) (0+0+0+1) +2.5
- A. Magnusson (SVE) (1+0+0+0) +31.8
- C. Bened (FRA) (0+0+0+0) +38.7
- M. Kirkeeide (NOR) (0+0+0+1) +1’00.0
- L. Charvatova (CZE) (0+0+0+1) +1’07.0
- E Halvarsson (SVE) (1+0+1+0) +1’10.2
- O. Michelon (FRA) (1+1+1+1) +1’17.3
- H. Oeberg (SVE) (0+1+0+1) +1’21.8
- V. Voigt (GER) (0+0+0+0) +1’22.1
Le italiane
11. Lisa Vittozzi (0+1+0+1) +1’25.5
19. Dorothea Wierer (0+0+2+1) +1’48.4
40. Samuela Comola (1+1+0+1) +3’18.8
57. Anna Auchentaller (4+1+1+0) +5’13.1
59. Michela Carrara (4+2+1+2) +7’24.3
