Gli occhi sono tutti puntati su di lei, Julia Simon, all’esordio stagionale in Coppa del Mondo. Oggi, a Hochfilzen, la francese non è passata inosservata nel corso dell’allenamento femminile, con foto e telecamere a cercarne ogni espressione.
Simon si è allenata come normale, sempre concentratissima sul lavoro da svolgere, ascoltando le parole dell’allenatore della squadra francese, l’italiano Patrick Favre.
Eppure non è un pre gara come gli altri e Simon lo ha capito subito, apparendo disturbata dalle foto a lei scattate dai fotografi presenti. La campionessa francese dovrà riuscire ad allontanare la tensione e ovviamente le distrazioni. Un esordio stagionale che arriva con una tappa di ritardo, dopo la sospensione con la condizionale che la vincitrice della Coppa del Mondo 2022/23 ha ricevuto, a seguito della condanna per furto e frode nei confronti della compagna di squadra Justine Braisaz-Bouchet ed altre due persone.

Il team francese cercherà di gestire al meglio una situazione non semplice, come si è percepito dalle dichiarazioni rilasciate da Braisaz-Bouchet la scorsa settimana a TV2. Non a caso, per il momento non è prevista alcuna conferenza stampa dell’atleta, che ancora non ha rilasciato dichiarazioni, e probabilmente Simon parlerà soltanto in mixed zone dopo la gara.

Ovviamente sarà impossibile smarcare certe domande, che naturalmente verranno poste. Ma meglio rimandare al termine della gara, per provare a concentrarsi soltanto sul biathlon, che mai come questa volta, vedrà nella pista e nel poligono il suo rifugio.


