Francia schiacciasassi in Val Ridanna, dove c’è la tripletta per Paula Botet, semplicemente la più forte in questo weekend di IBU Cup, e il poker di squadra nella pursuit di 10 km. La francese, già grande protagonista di questo circuito lo scorso anno, ha dimostrato in queste prove di valere un posto in coppa del mondo, vedremo se ciò accadrà già a Le Grand Bornand. La transalpina ha letteralmente dominato la gara, staccando la compagna di squadra Voldyia Galmace Paulin, poi terza, nel terzo poligono e involandosi verso la vittoria con quasi un minuto di margine su Celia Henaff. Al quarto posto ecco Fany Bertrand.
Al quinto posto si piazza l’esperta svedese Johanna Skottheim, poi altre atlete scandinave, le norvegesi Erdal e Owren e le svedesi Nilsson e Heijdenberg, mattatrice della scorsa settimana. Chiude la top 10 la norvegese naturalizzata danese De Besche. Per l’Italia la migliore è Linda Zingerle. Con un buon passo sugli sci la biathleta di Anterselva perde alla fine due posizioni rispetto al via a causa di un errore per ciascun poligono affrontato.
Tutte le altre azzurre si piazzano in zona punti con prestazioni discrete: Martina Trabucchi è 28esima, anche lei con 4 errori al tiro e più di 4 minuti di ritardo dalla vincitrice. Di poco alle sue spalle, 30esima. c’è Ilaria Scattolo, protagonista di un’ottima prima metà gara, che l’aveva vista avvicinarsi alle prime 10. Poi però anche per lei sono arrivati 4 errori nelle serie in piedi. Subito alle sue spalle arriva Astrid Plosch, 31esima con solo due bersagli mancati. 39esima con un buon recupero Birgit Schoelzhorn: per lei sono arrivati 3 errori al poligono. Infine 40esima piazza per Beatrice Trabucchi, gravata anche lei da 3 sbagli.
Da sottolineare infine le tantissime atlete doppiate da Paula Botet: solo in 46 sono riuscite a terminare la gara ed evitare il ricongiungimento della vincitrice, dato che evidenzia ancor di più la qualità della su prova.
Classifica finale, TOP 10
- Paula Botet (FRA) (0+1+0+1) 28’47.7
- Celia Henaff (FRA) (0+1+2+0) +51.3
- Voldyia Galmace Paulin (FRA) (0+0+3+2) +1’08.3
- Fany Bertrand (FRA) (0+1+0+1) +1’29.4
- Johanna Skottheim (SVE) (1+0+1+2) +1’30.6
- Karoline Erdal (NOR) (1+0+1+1) +1’35.2
- Synne Owren (NOR) (0+0+1+1) +1’41.1
- Emma Nilsson (SVE) (0+0+1+1) +1’54.2
- Anna-Karin Heijdenberg (SVE) (1+1+2+1) +1’55.1
- Anne De Besche (DEN) (0+0+0+1) +1’59.9
Le italiane
18. Linda Zingerle (1+1+1+1) +2’56.9
28. Martina Trabucchi (2+0+1+1) +4’08.7
30. Ilaria Scattolo (0+0+3+1) +4’16.8
31. Astrid Plosch (0+0+1+1) +4’26.8
39. Birgit Schoelzhorn (1+1+0+1) +5’02.0
40. Beatrice Trabucchi (1+2+0+0) +5’22.8


