E’ la giornata di Justus Strelow a Gelsenkirchen! Il tedesco è il vero protagonista nello stadio dello Schalke 04, portandosi a casa il successo in tutte le prove del World Team Challenge, dominando prima la competizione di tiro per poi imporsi anche nella gara vera e propria in coppia con Janina Hettich-Walz, regalando spettacolo per il pubblico di casa con sessioni al poligono impressionanti per rapidità e precisione: la coppia tedesca ha mancato un solo bersaglio su 8 sessioni di tiro nella pursuit. Strelow nell’inseguimento ha scavato il solco decisivo per il successo con il tiro in piedi, ma anche Hettich-Walz è stata eccellente al poligono, conservando in maniera ineccepibile il margine di vantaggio accumulato e gestendo il tentativo di rimonta della Francia, seconda con Jeanmonnot/F. Claude. Terzo posto finale per la Norvegia di Arnekleiv/Oeverby, oggi in gara col pensiero rivolto a Bakken.
Il Biathlon auf Schalke, l’ormai tradizionale appuntamento delle feste natalizie, vede i migliori esponenti del biathlon mondiale sfidarsi in un evento-esibizione che si tiene all’interno dello stadio dello Schalke 04 a Gelsenkirchen. La rassegna, denominata World Team Challenge, si tiene dal 2002 e per quest’anno ha previsto l’allungamento e l’inasprimento dell’anello di gara, portato alla distanza di 1,4 km e indurito da una salita artificiale piuttosto impegnativa.
Di fronte a circa 40 000 spettatori, 10 squadre nazionali si sono sfidate nel format della staffetta mista a coppie: dopo una prova iniziale di tiro-esibizione, si parte con una mass start per poi terminare con l’inseguimento sui tempi della prima gara. Quest’anno non è al via l’Italia, vincitrice nel 2018 con Wierer e Hofer, poichè gli azzurri hanno preferito concentrarsi sulla preparazione per le olimpiadi. Il format di gara molto rapido e ricco di cambi di scenario è garanzia di spettacolo e colpi di scena e risulta per questo sempre molto amato, in particolare dal folto pubblico tedesco.
La prova shoot-out di tiro, prologo della manifestazione, è stata vinta dal padrone di casa Justus Strelow, che ha messo in mostra la sua proverbiale velocità e precisione al tiro, battendo di meno di 2″ il belga Florent Claude e la finlandese Suvi Minkkinen. Pochi minuti dopo ha quindi preso il via la gara vera e propria con il format della mass start. Sulla distanza degli otto poligoni, con cambi dopo ogni serie di tiro, alternando le sessioni a terra con quelle in piedi, si è imposta la squadra tedesca formata da Hettich-Walz e Strelow, con quest’ultimo veramente micidiale al tiro, dopo una gara molto equilibrata e ricca di capovolgimenti, soprattutto nella prima fase, come al solito molto concitata.
I tedeschi hanno chiuso con un vantaggio di 10″ sulla Francia di Jeanmonnot/F. Claude, con quest’ultimo un po’ troppo falloso al tiro. Al terzo posto la Norvegia di Arnekleiv e Oeverby con quasi 30″ di ritardo, poi l’altra squadra tedesca formata da Fichtner e Riethmuller. Quinto posto per la Finlandia di Minkkinen e Seppala. Più distanziate tutte le altre coppie, Cechia, Austria, Svizzera, Belgio e Slovenia, che hanno accumulato oltre un minuto di ritardo e difficilmente rientreranno in corsa per la vittoria o per il podio nella prova finale ad inseguimento.
L’inseguimento si disputa sulla stessa distanza e con la stessa alternanza di sessioni di tiro della mass start. Qui Francia e Germania procedono appaiate in testa nelle prime due frazioni grazie a poligoni puliti. Poi Jeanmonnot sbaglia in piedi, lasciando 10″ di ritardo in eredità a Claude. Poi Strelow dà spettacolo al poligono con uno zero rapidissimo, mandando in crisi il rivale francese, che commette due errori. A questo punto i tedeschi accumulano 30″ di margine, che poi amministrano anche grazie a poligoni perfetti, se si eccettua un errore in piedi di Hettich-Walz. Sigilla il successo quindi Strelow con l’ennesimo zero di giornata.
