53 candeline da spegnere sulla torta il prossimo 6 giugno, ma Noriaki Kasai non ha alcuna intenzione di appendere sci e tuta ai chiodi e andare in pensione. L’ultraveterano giapponese del salto con gli sci è apparso in pubblico sabato a Sapporo durante un talk show con un documento speciale in mano: il suo nuovo certificato per il Guinness dei primati, l’ennesimo della sua carriera.
Il nipponico, con 17 vittorie in Coppa del Mondo in carriera, è stato premiato per il maggior numero di partecipazioni alle gare individuali nel massimo circuito del salto con gli sci, con 579 gare nelle sue statistiche dalla scorsa stagione – più di qualsiasi altro atleta. Nonostante questo, Kasai è già pronto a mettere nel mirino il prossimo record. “Quando ho ottenuto il settimo record mondiale, mi hanno detto che avevo raggiunto Ichiro (Suzuki), quindi voglio ottenere l’ottavo” ha detto, riferendosi alla stella del baseball giapponese Ichiro Suzuki e ai suoi 7 record da Guiness dei primati “Farò del mio meglio per ottenere il titolo di ‘più vecchio saltatore con gli sci con un salto di oltre 200 metri’”, ha dichiarato Kasai secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Sports Hochi’.
Naturalmente, benché ridotte ad un lumicino, Kasai non perde le speranze di prendere parte alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026, sui trampolini di Predazzo dove per altro ottenne la sua terza vittoria ormai ben 32 anni fa, nel 1993: se riuscisse a strappare il passa, sarebbe per il giapponese la sua nona partecipazione. Kasai però è pronto a combattere: “Devo dare il massimo fin dall’estate e fare salti da podio”. Vuole lottare per rientrare nella squadra di Coppa del Mondo attraverso le competizioni nazionali estive e la Continental Cup, in modo da ottenere un posto in squadra per le Olimpiadi.
