Il salto con gli sci prosegue il suo percorso di importanti cambiamenti, accelerato dai recenti sviluppi legati allo scandalo della manipolazione delle tute norvegesi, scoppiato in occasione dei Mondiali di Trondheim. Nell’avvicinamento alla nuova stagione, a dare una sterzata al salto a livello internazionale sono le dimissioni di Christian Kathol, responsabile FIS del controllo materiali in Coppa del Mondo.
L’annuncio – evidenzia il portale polacco Skijumping.pl – è arrivato oggi durante la riunione del Comitato del Salto con gli Sci in occasione del FIS Technical Committee Spring Meeting di Vilamoura. In particolare, l’austriaco, che ricopriva questo ruolo all’interno delle gerarchie FIS da 3 anni, lascia l’incarico per motivazioni personali.
Tra le ipotesi – si legge – la possibilità che le dimissioni del 59enne austriaco si leghino proprio agli strascichi dello scandalo tute. La sua figura, infatti, era finita nella bufera dopo lo scoppio del caso Norvegia, per non aver agito al meglio in maniera preventiva, al fine di limitare la possibilità del verificarsi di casi di manipolazione. Il nome del sostituto vero e proprio di Kathol non è ancora noto e verrà verosimilmente annunciato nelle prossime settimane, ma per il momento la notizia è l’inserimento di Mathias Hafele – ex saltatore austriaco – proprio nel team di controllo materiali della FIS.