Quanto accaduto in occasione degli ultimi Mondiali di Sci nordico di Trondheim, con la manomissione delle tute dei saltatori norvegesi emersa tramite dei filmati “rubati” e solo in un secondo momento segnalata e accertata dalla FIS, ha portato tutta la ski jumping family a porsi numerosi interrogativi sui regolamenti della disciplina in fatto di materiale e la loro effettiva attuazione.
Tantissimi protagonisti di ieri e di oggi hanno ammesso che la stragrande maggioranza delle squadre ricorrere a mezzi non propriamente regolamentari per provare ad ottenere qualche vantaggio sugli avversari, e tutti sono concordi che è fondamentale inasprire i controlli, ad oggi definiti troppo casuali, affinché si crei il giusto deterrente a contravvenire alle regole, che qualcuno trova troppo difficili da comprendere e quindi applicare.
“Si discute sempre dell’attrezzatura. Ma c’è un ampio consenso sul fatto che il problema non siano le normative sulle attrezzature, bensì le routine di controllo” ha dichiarato Bertil Pålsrud, rappresentante della Norvegia nel Comitato FIS per il salto con gli sci, a NRK.
Per questo motivo, la riunione di questa mattina del Comitato per il salto con gli sci della Federazione Internazionale Sci (FIS), riunita in questi giorni in Portogallo per il suo tradizionale meeting primaverile, era largamente attesa; come risultato, il salto con gli sci ha adottato una serie di modifiche in vista dell’inizio della stagione olimpica, come riporta in queste prime ore del pomeriggio il canale norvegese NRK.
Ancor più dello scorso anno, dalla prossima stagione verrà ulteriormente ridotto il numero delle tute a disposizione di ogni saltatore; come accaduto nelle ultime gare del passato inverno, quando il caso della manomissione durante i Mondiali è scoppiato, le tute saranno prelevate durante le competizioni, incluse la Tournée dei Quattro Trampolini e i Campionati del Mondo di volo: gli atleti le consegneranno subito dopo la gara e le riprenderanno il giorno successivo. Infine, in caso di irregolarità, le sanzioni saranno più severe.
Confermata inoltre la scansione 3D di tutti gli atleti prima dell’inizio della stagione, novità dello scorso anno, in modo che le misurazioni siano precise. Per maggiori dettagli sulle modifiche implementate si attende naturalmente la riunione del 3 giugno prossimo, in cui tutte le novità per la prossima stagione saranno ratificate.